Donnarumma-Paris Saint Germain: il nodo rinnovo diventa cappio | Addio Parigi

Donnarumma-Paris Saint Germain: il nodo rinnovo diventa cappio | Addio Parigi

Gigio Donnarumma, portiere del PSG - Instagram - calcioinpillole.com

Due indizi che portano alla rottura di un faraonico contratto. Il Paris Saint Germain si guarda attorno, Gigio pure: addio Parigi.

Le parole se le porta via il vento. Verrebbe da dire così tra i pensieri estemporanei, chissà se di facciata, da parte di Gigio Donnarumma e un Paris Saint Germain silente. Troppo silenti nei confronti del suo numero uno.

Ogni qualvolta viene intervistato, il portiere della Nazionale continuare con il suo ritornello: l’intenzione primaria è quella di rimanere a Parigi per continuare l’avventura con il Paris Saint Germain. Ma le parole se le porta via il vento, si diceva.

Già, i fatti sembrano andare in da un’altra parte. Il primo dato è che di rinnovo non se ne parla proprio né sono stati fatti passi avanti. Anche le indiscrezioni, per quanto fonti non attendibili, sono tutti concordi verso la fase di stallo.

La Gazzetta dello Sport scrive di un rinnovo di contratto (che scade nel 2026) arenato, L’Equipe conferma lo stallo, Luis Enrique cambia il focus a ogni domanda sulla questione. Per tutto il resto ci sono delle altre indiscrezioni.

Il nuovo che avanza

Dalla Francia sono sicuri che il Paris Saint Germain stia seguendo con particolare attenzione l’ascesa di Lucas Chevalier, estremo difensore di Calais, classe 2001. Cresciuto nel settore giovanile del Lille, l’estremo difensore, con una parentesi in prestito al Valenciennes che lo fa svoltare.

Il Lille lo richiama di corsa alla base: da terzo portiere nell’anno dello “scudetto” nello Championnat de France, i Mastini gli affidano le chiavi della porta, mossa azzeccata (sin dal 2022) e super fruttuosa. Performance e miglioramenti attirano la curiosità di Deschamps, che lo scorso novembre lo convoca in nazionale.

Gigio Donnarumma
Gigio Donnarumma, portiere della Nazionale – lapresse – calcioinpillole.com

Futuro lontano da Parigi

Anche solo il monitoraggio di Lucas Chevalier fa capire come il Paris Saint Germain si stia guardando attorno e spiega indirettamente lo stallo con il rinnovo di Donnarumma. Quel contratto in scadenza nel 2026, significa che il PSG non può permettersi un altro caso Mbappé, per cui è auspicabile un futuro lontano da Parigi. In Italia, l’Inter da tempo si è messa alla finestra, in prima fila. Donnaruma nella testa di Marotta potrebbe essere l’erede di Sommer, un acquisto non di poco conto ma fattibile vista la cassa di risonanza di un club tornato in auge a tal punto da essere considerata tra le pretendenti alla Champions.

Attenzione però al Manchester City. Questa estate, subodorando l’affare, Pep Guardiola aveva dato mandato di indagare sulle reali possibilità che il portiere della Nazionale lasci il PSG. I Citizens potrebbero tornare alla carica, se non fosse che Ederson è sul piede di partenza. D’altronde possono permettersi un ingaggio da 10 milioni di euro all’anno.