Domani ritorna la Serie A: dove eravamo rimasti

Domani ritorna la Serie A: dove eravamo rimasti

(Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Un’infinita sosta (almeno all’apparenza) è ormai giunta al termine. Una settimana senza Serie A si è fatta sentire, ed il campionato italiano è pronto a tornare in campo da domani. Tra diversi stop, Covid e colpi fiammanti di calciomercato si potrebbe aver perso il filo del discorso, meglio fare il punto della situazione. La 24ª giornata è pronta ad accogliere Roma-Genoa, che aprirà i battenti domani alle 15:00, ma soprattutto avrà i fari puntati sul derby della Madonnina: Inter-Milan. Domani torna la Serie A, ma dove eravamo rimasti?

Serie A, tra derby e lotta scudetto

Ad accendere la ripresa del tanto amato campionato italiano c’è sicuramente il derby tra Inter e Milan. San Siro alle ore 18:00 accenderà i riflettori ed illuminerà un campo rinnovato e curato dopo gli ultimi “maltrattamenti”. Il derby non solo sarà, come sempre, frutto di grande rivalità tra le due squadre e tifoserie, ma sarà soprattutto un crocevia importante per la lotta scudetto. Infatti i rossoneri distano solo quattro punti dai nerazzurri (con una partita in meno giocata), e con una vittoria potrebbero riaprire i discorsi per lo scudetto, come citato anche da Giroud. Il Milan ad ora è terzo a 49 punti, mentre l’Inter comanda la classifica con 53, ed una partita in meno delle altre.

In tutto ciò non bisogna scordarsi del Napoli, messa in ombra, non più tanto protagonista, ma sempre alle calcagna dei nerazzurri. I partenopei sono secondi a pari punti (49) con il Milan, e detengono ancora la miglior difesa del torneo, con solo 16 gol subìti. Gli uomini di Spalletti sono un gruppo solido, e anch’essi, in caso di vittoria contro il Venezia, domenica alle 15:00, potrebbero tener vivo il discorso scudetto.

Discorso Champions apertissimo

Da non sottovalutare anche il discorso che riguarda la qualificazione in Champions League. Ci sono tante squadre che lottano per il piazzamento nelle prime quattro, a partire dalle prime tre, già citate nella lotta scudetto. A contendersi il restante posto c’è l’Atalanta su tutte, quarta a 43 punti, reduce da tre 0-0 nelle ultime quattro partite, e la Juventus, quinta a 42, con un solo punto di distanza dagli orobici. I bergamaschi sfideranno il Cagliari in casa, non dovrebbero aver problemi nel trovare una vittoria. I bianconeri, invece, sfideranno tra le mura dell’Allianz Stadium, l’arrembante Verona di Tudor. La sfida sarà aperta, come si è visto all’andata, ma questa volta Madama avrà un Vlahovic in più da poter schierare in campo.

Subito dietro all’Atalanta ed alla Juventus si trovano Roma, Fiorentina e Lazio, che tra sogno Champions e lotta Europa League, inseguono. I giallorossi tra goleade e cadute di stile, viaggiano a ritmi alternati, e sono sesti a 38 punti. Questa giornata sfideranno il Genoa ed apriranno i battenti della 24ª giornata di Serie A. La Fiorentina incontrerà proprio la Lazio in uno scontro diretto che vale tanto, infatti le due squadre sono a pari punti. La Viola è settima, i biancocelesti ottavi.

Serie A, il calderone della salvezza

Non esistono solo le zone alte della classifica, un’aspra lotta si accende anche nelle retrovie, per provare a rimanere in Serie A e non retrocedere. All’ultimo posto c’è la Salernitana con 10 punti, che ha rivoluzionato la squadra acquistando 11 nuovi giocatori, un’intera squadra praticamente. In questo turno se la vedrà con lo Spezia. Subito sopra i campani si trova il Genoa, anch’esso reduce da una campagna acquisti corposa, e tra nuovo allenatore e diversi acquisti, proverà a risalire dai suoi miseri 13 punti. Vede la luce il Cagliari, che è terzultimo con 17 punti conquistati, a meno uno dal Venezia, e quindi dalla zona salvezza. Attenzione anche alla Sampdoria, che per ora è “tranquilla” al sedicesimo posto in classifica, ma ci sono solo tre punti dalla zona retrocessione.