Diritti Tv Serie A, verso la rivoluzione: cos’è Lega Channel

Diritti Tv Serie A, verso la rivoluzione: cos’è Lega Channel

Diritti tv Serie A, verso Lega Channel: tutti i dettagli (Getty Images) - calcioinpillole.com

Repubblica fornisce cruciali novità in merito all’assegnazione dei diritti tv per il prossimo ciclo. La Lega Serie A fa sul serio verso l’apertura del nuovo canale

Oggi sarà una giornata importante nel tema dei diritti tv. Ci saranno ulteriori incontri per portare avanti le trattative private con i tre broadcaster DAZN, Sky e Mediaset. I summit si terranno a Milano, alla presenza dell’AD Luigi De Siervo e dei cinque membri della commissione dei club (Luca Percassi dell’Atalanta, Angelo Capellini dell’Inter, Aurelio De Laurentiis del Napoli, Stefano Campoccia dell’Udinese e Claudio Lotito della Lazio).

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Diritti tv Serie A, verso Lega Channel: tutti i dettagli (Getty Images) – calcioinpillole.com

Il confronto sarà cruciale e si spera decisivo coi tre broadcaster, i quali concorrono per l’acquisto dei pacchetti dei diritti tv dei prossimi tre o cinque anni. L’obiettivo della Lega Serie A è ormai noto ai tanti: raggiungere la soglia d’offerta dei 950 milioni di euro, al momento non vicina. Per questo, si stanno prendendo in considerazione ulteriori strategie, come la modifica dei pacchetti in vendita. Repubblica pone al centro l’ipotesi concreta del Canale di Lega. Si va verso la rivoluzione.

Diritti tv, tre partire a Lega Channel

Il quotidiano generalista italiano afferma che il Canale di Lega sta prendendo una piega sempre più reale. L’ultima idea sarebbe quella di fondare un Lega Channel nel quale trasmettere tre gare a settimane del massimo campionato italiano (Serie A). Un pacchetto aggiuntivo che sarebbe poi venduto ai broadcaster interessati. La strategia punta chiaramente ad aumentare i ricavi da diritti tv. La tentazione è concreta sottolinea Repubblica.

D’altronde, l’AD De Siervo ha più volte ribadito che la creazione di un Canale di Lega è oggi una priorità. Si attendono le riunioni delle prossime ore per avere un quadro più chiaro. La scelta definitiva dovrà arrivare entro il 2 agosto, data limite dopo i 30 giorni di proroga concessi per le trattative private.