Diritti Tv Serie A, il retroscena: ecco come DAZN ha convinto i club scettici

Nella giornata di ieri la Lega Serie A ha concesso il via libera all’assegnazione dei diritti tv del prossimo quinquennio all’accoppiata DAZN-Sky per una cifra complessiva di circa 900 milioni di euro totali (700 DAZN per tutte e 10 le partite del turno, di cui 7 in esclusiva, e altri 200 da Sky per tre gare in co-esclusiva più altre agevolazioni sulla scelta delle gare e sugli slot orari). Repubblica spiega oggi come DAZN abbia convinto i club scettici a concedere il via libera.

DAZN, spunta il retroscena: revenue sharing asso nella manica

DAZN ha convinto (quasi) tutti grazie alla formula del revenue sharing. In pratica DAZN ha concesso alla Serie A il 50% dei ricavi superiori ai 750 milioni di fatturato.

In sostanza questo per le squadre vorrà dire incassare altri 60 milioni all’anno, come se i club fossero partner al 50% di DAZN nello sviluppo di un canale da cui incassano la metà dei ricavi senza dover sostenere i costi (40 milioni che restano a carico delle tv) e senza rischi.