Serie A

Diritti tv, domani l’Assemblea: Mediaset in corsa per trasmettere alcune gare in chiaro

Quella di oggi sarà una giornata importante per i diritti tv della Serie A a partire dalla stagione 2024-2025. Si terrà infatti l‘Assemblea di Lega con lo scopo di valutare le offerte ricevute dai vari broadcaster televisivi per l’assegnazione delle gare del massimo campionato italiano. La novità introdotta dai vari pacchetti era quella di poter trasmettere alcune partite della giornata in chiaro. In questo senso la Rai e Mediaset hanno scelto di percorrere due strade completamente opposte.

Diritti Tv Serie A, la Rai si sfila, Mediaset pronta all’offerta

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Secondo quanto riportato da Radiocor, la RAI avrebbe deciso di non presentare nessuna offerta: zero interesse dunque per i pacchetti a disposizione per il prossimo triennio (o quinquennio, in questo caso sarebbe compresa anche la stagione 2028-2029). Di tutt’altro tenore il punto di vista di Mediaset la quale, come peraltro fatto trapelare nelle ultime settimane, avrebbe presentato un’offerta per uno dei pacchetti disponibili. Dello stesso tenore della RAI anche Discovery che ha deciso di non partecipare al bando. Ovviamente presenti i due broadcaster principali, vale a dire Sky e DAZN.

I pacchetti completi per la trasmissione delle gare di Serie A

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Vediamo insieme il riepilogo del numero massimo di partite in chiaro di ogni singolo pacchetto di quelli presenti all’interno del bando sui diritti tv della Serie A:

  • Pacchetto 1 – 5 partite in chiaro a stagione
  • Pacchetto 2 – 41 partite in chiaro a stagione
  • Pacchetto 3 – 42 partite in chiaro a stagione
  • Pacchetto 4 – 79 partite in chiaro a stagione
  • Pacchetto 5 – 5 partite in chiaro a stagione
  • Pacchetto 6 – 7 partite in chiaro a stagione
  • Pacchetto 8 – 38 partite in chiaro a stagione

La decisione per i diritti tv rappresenta uno snodo fondamentale per tutto il movimento: riuscire ad aumentare i ricavi per quanto riguarda questa voce rappresenterebbe una svolta abbastanza importante per tutto il movimento italiano. La possibilità di trasmettere in chiaro alcune delle maggiori sfide del campionato potrebbe inoltre innalzare la quantità di pubblico, negli ultimi anni particolarmente avverso alle pay-tv. In questo senso sembra stonare la scelta della tv di Stato (lontana negli ultimi anni dal calcio per club) di non  trasmettere alcune partite in diretta in chiaro, sulla base delle formule individuate dalla Lega per attrarre le emittenti interessate. Si preannuncia una assemblea accesa: dall’assegnazione dei diritti tv della Serie A passa gran parte del futuro del campionato italiano di calcio dei prossimi anni.

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Published by
Alberto Petrosilli