Diogo Jota, il predestinato

Diogo Jota (Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

È il personaggio del momento, è il suo momento, è il momento di Diogo Jota.

Con la tripletta rifilata ieri all’Atalanta, nella vittoria roboante del Liverpool per 5-0 nei confronti degli orobici, il giovane portoghese conferma la fiducia che il club inglese e il suo manager avevano riposto in lui.

Basti pensare che è solo il 5° giocatore nella storia del Liverpool a firmare una tripletta in Champions League, prima di lui solo Owen, Benayoun, Coutinho e Mané.

L’ex attaccante del Wolverhampton è arrivato negli ultimi giorni di mercato alla corte di Klopp, ma è già risultato decisivo in più occasioni.

L’avventura del giocatore con i Reds sembra essere l’inizio di una favola, un sogno, da cui l’attaccante non ha intenzione di svegliarsi.

Gol al debutto contro l’Arsenal a 10′ dalla fine, gol alla prima da titolare in Champions League contro il Midtjylland, il numero 10.000 nella storia del Liverpool.
Sabato scorso, quando al 70′ Klopp lo manda in campo per sbloccare il risultato fermo sull’ 1-1 contro il West Ham, gol vittoria e 3 punti.

Fino a ieri sera: tripletta in Champions League in una partita che presentava delle difficoltà (3/4 dei difensori centrali assenti), contro una squadra forte e in forma. Invece, grazie al talento del portoghese, è stata portata a casa con semplicità.

Klopp e il Liverpool si godono il loro nuovo talento.
Diogo Jota è un predestinato.