Il difensore veterano ha dato l’addio al calcio dopo aver giocato stanotte la sua ultima gara. Parole emozionanti le sue a fine partita
Diego Godin è stato sicuramente uno dei difensori più amati e influenti degli ultimi dieci anni. Un giocatore stratosferico, in cui la qualità, la voglia e la grinta l’hanno sempre fatta da padrone. Le cose migliori, inutile dirlo, le ha fatte vedere con la maglia dell’Atletico Madrid. Nove anni intensi, colmati dalla vittoria di tanti titoli (dieci in tutta la carriera), tra cui due Europa League e tre Supercoppa UEFA.
Complessivamente, il Flaco ha giocato 627 partite in carriera, segnato 38 gol e fornito 23 assist. In Italia, lo abbiamo potuto apprezzare per le sue esperienze con la maglia di Inter e Cagliari, club nei quali non ha fatto mai mancare l’impegno e la devozione, nonostante non era più un giovanissimo. Dopo la parentesi sarda si è trasferito a titolo gratuito in Brasile, a giocare per l’Atletico Mineiro. Sei mesi nel Paese verdeoro, per poi andare in Argentina e passare due stagioni al Velez Sarsfield.
Proprio tra le fila del Velez, a 37 anni, Diego Godin ha annunciato il suo addio al calcio.
Diego Godin ha giocato la sua ultima gara stanotte, nello scontro Velez Sarsfield-Huracan. La sua squadra ha perso per 0-1, ma l’uruguaiano è rimasto comunque soddisfatto per la modalità in cui ha annunciato il suo addio al calcio. Dopo la partita ha dichiarato per una tv argentina: “Ci stavo pensando da tempo. Volevo lasciare in questo modo, essendo ancora in buona salute. Ora ci sono altre priorità. La mia famiglia è in Uruguay e sono diventato papà da poco, voglio riposare e godermi altre cose, e volevo cercare di andarmene con una buona immagine in campo” ha detto visibilmente commosso.
Dopo 20 anni di carriera, dunque, Diego appende gli scarpini al chiodo. Un addio doloroso anche per l’Uruguay, con cui ha segnato ben 161 presenze (record assoluto).