Scuro in volto e, certamente, non soddisfatto della prova offerta dai suoi. Dopo lo strepitoso successo della gara d’andata, le dichiarazioni post-gara di Jurgen Klopp mostrano tutto lo sconforto del tedesco che, malauguratamente, ha visto il suo Liverpool cadere per 2-0, sotto i colpi di un’ottima Atalanta.
Il tecnico ex Borussia Dortmund, inevitabilmente, cerca di fare il punto sulla sconfitta: “Non abbiamo sfruttato gli spazi come a Bergamo, se i passaggi sono buoni la porta si apre. Rifarei gli stessi cambi, dovevamo farli. Mancava ritmo, soprattutto nel primo tempo la partita è stata brutta. Abbiamo creato poco e niente. Se non fai nessun tiro in porta succede questo”. Klopp ha poi aggiunto: “L’Atalanta ha giocato molto bene, non abbiamo fatto un tiro in porta. La difesa non è andata bene in due momenti e loro hanno sfruttato le occasioni. È stata una sconfitta meritata, auguro il meglio all’Atalanta”.
Jurgen Klopp, interrogato sull’imminenza del passaggio del turno, ha glissato: “Facile da dire che basta battere l’Ajax, non giochiamo solo contro di loro. In realtà non sto pensando a loro, tra qualche ora partiamo e giochiamo a Brighton e pensiamo a quella sfida.”
Un inevitabile pensiero sull’addio di Maradona: “Ho avuto l’onore di conoscerlo. Per me è uno dei migliori di tutti i tempi, ho visto il documentario, è stata una cosa eccezionale. Ha avuto tante difficoltà nella vita, mi mancherà sia come calciatore che come uomo. Ci ha fatto vedere a tutti quello che era possibile. Ha giocato con mentalità e approccio. Ci ha dimostrato che basta essere il migliore”.
Una breve considerazione finale sul giovane classe 2001 Rhys Williams: “Tutti i ragazzi giovani hanno giocato bene, sono rimasto contento della loro prestazione”.
Ecco le dichiarazioni di Jurgen Klopp, al termine di Liverpool-Atalanta.