Angel Di Maria lascerà a breve la Nazionale Argentina. Lo ha annunciato lui stesso sui propri canali social. Sorpresa e stupore per tutti i suoi fan.
Angel Di Maria si prepara a salutare la Nazionale Argentina. Dopo anni di grandi successi, l’ultimo la vittoria della Coppa del Mondo a ottobre, il Fideo ha annunciato il vicino addio all’Albiceleste. Un post su Instagram per comunicare la sua scelta, che avrà effetto dopo la disputa della Copa America. Di Maria parteciperà alla rassegna continentale in programma la prossima estate, tra il 20 giugno e il 14 luglio. Poi saranno saluti tristi e pieni d’emozione. A 35 anni, il Fideo ha dato tutto per quella maglia biancoceleste, definita da lui come “la cosa più bella” che gli sia capitata. Di seguito il contenuto del messaggio in cui comunica la scelta di lasciare l’Argentina dopo la Copa America.
“Bene, è arrivata l’ultima partita dei playoff per me, non riesco a esprimere a parole ciò che mi riempie l’anima l’ovazione della gente in quest’ultimo tempo, mi godo ogni secondo di quell’affetto e quello dei miei compagni, loro, i miei amici, senza di loro questa storia non avrei il stesso senso. L’affetto di ognuno di loro ha reso anche oggi quello che sono.
Purtroppo non possiamo lasciar passare i fatti emersi allo stadio, nessuno merita questo brutto trattamento, né i colpi, le famiglie e i bambini spaventati nel bel mezzo di uno stadio dove l’unica cosa che sarebbe dovuto succedere è guardare e godersi una partita all’interno di quello che è folklore del calcio. Spero che non succeda di nuovo questo genere di cose. Noi come giocatori difenderemo sempre la nostra gente senza alcun dubbio.
La Copa America sarà l’ultima volta che vestirò la maglia argentina, con tutto il dolore dell’anima e sentendo un nodo alla gola saluto la cosa più bella che mi è successa nella mia carriera, vestirla, sudare e SENTIRLA con tutto l’orgoglio.
Grazie gonfio, grazie famiglia, grazie amici e compagni di selezione, continuiamo a fare la storia e questo resterà per l’eternità. Forza Argentina cazzo!”.