Di Francesco sugli esoneri: “Gli ultimi colpa mia, avevo fretta”

Di Francesco sugli esoneri: “Gli ultimi colpa mia, avevo fretta”

(Photo by Timothy Rogers/Getty Images)

Il tecnico del Frosinone, Eusebio Di Francesco, ha parlato al Corriere dello Sport dei suoi ultimi esoneri e del Caso scommesse.

Protagonista di un ottimo avvio di stagione con il suo Frosinone, Eusebio Di Francesco è tornato a parlare del suo passato nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport. Il tecnico pescarese ha fatto ammenda sugli ultimi esoneri subiti, facendo della sana autocritica sulla gestione delle suddette parentesi professionali. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.

(Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

Frosinone, le dichiarazioni di Di Francesco sui suoi ultimi esoneri ed il Caso scommesse

Sugli ultimi esoneri
“Per quanto riguarda gli ultimi esoneri, me ne prendo la piena responsabilità, è stata colpa mia. Mi ha tradito la fretta di continuare ad allenare, non sarei dovuto andare alla Sampdoria. Li rinunciai a molti soldi, ma decidemmo di rompere il contratto. Anche a Cagliari andò male, ricordo che c’era il lockdown che impediva alla gente di venire allo stadio, sembrava una stagione stregata. Non ero sereno, ciò si è riflesso sui risultati. A Verona probabilmente non mi imposi abbastanza sul mercato, e pagammo anche un inizio in salita. Fui accusato di non aver dato alla squadra una preparazione fisica adeguata, ma poi la settimana dopo il mio esonero Tudor vinse a Roma… quindi pensai che il problema non era quello. Rimasi molto dispiaciuto del trattamento che riservarono”.

Sul Caso scommesse
“Se ho incontrato giocatori che giocavano? No, o meglio, non ho mai avuto certezze in merito. Un giorno però feci un discorso alla squadra nello spogliatoio, perché mi erano arrivate delle voci. Urlai che se la partita fosse finita come si diceva in giro avrei denunciato tutti, ma fortunatamente le cose andarono in maniera diversa. Quella fu la prima volta in cui fui davvero felice di aver perso una partita”.