Derby emiliano dalle tante emozioni: Sassuolo-Bologna termina 1-1

Sassuolo Bologna

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Termina 1-1 il derby emiliano della 10a giornata del campionato di Serie A Sassuolo-Bologna: la cronaca del match.

Il match delle 15:00 di sabato 28 ottobre SassuoloBologna regala grandi emozioni. Il derby emiliano si sblocca già al 4′ grazie a un gran gol di Joshua Zirkzee. Terzo centro stagionale per l’ex Bayern Monaco, il più in forma per i felsinei nei primi 45 minuti di gioco. Il Sassuolo prova a riprendere la gara, ma pecca di precisione sottoporta fino al 44′, quando Daniel Boloca mira l’angolino basso e batte Skorupski con un gran destro dalla distanza. Nella seconda frazione di gioco fioccano le occasioni, ma nessuna delle due squadre riesce a rompere lo stallo dell’1-1.

Sassuolo Bologna
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Sassuolo-Bologna 1-1: la cronaca del match

Da segnalare, innanzitutto, l’infortunio accusato da Beukema durante il riscaldamento: rispetto alle formazioni ufficiali, gioca Bonifazi.

Parte fortissimo il Bologna, che trova il vantaggio al 4′ di gioco: lancio lungo di Aebischer, Zirkzee fa una magia controllando il pallone di tacco e lasciando sul posto Erlic. La punta olandese, a tu per tu con Consigli, finta il tiro sul secondo palo facendo buttare l’estremo difensore neroverde, poi insacca di sinistro a porta sguarnita. Tutto troppo facile per il Bologna, che trova lo 0-1 alla prima occasione della partita.

Il Sassuolo prova a reagire e va al tiro prima con Vina poi con Laurienté. Subito dopo occasionissima sui piedi di Pinamonti, il cui destro a giro sfiora il palo ma termina fuori. Ancora padroni di casa pericolosi, ci prova di nuovo Laurienté dal limite dell’area: la sua conclusione è troppo alta. Al 39′ prova ad accendersi Orsolini, che dalla destra si accentra e prova la conclusione di mancino a giro: attento Consigli, che smanaccia.

Al 44′ il Sassuolo trova il gol del pareggio: dopo un’azione manovrata, Toljan serve Boloca che carica il destro dalla distanza trovando l’angolino basso alla destra di Skorupski. Il portiere polacco non può far nulla se non recuperare il pallone dalla rete. 1-1, dunque, al termine dei primi 45 minuti.

Thiago Motta decide di cambiare all’intervallo: rientra dall’infortunio Posch, che prende il posto di De Silvestri.

Il Sassuolo prova a ribaltarla da palla inattiva. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Erlic si ritrova la sfera a disposizione dopo un rimpallo e prova il sinistro, che prende una traiettoria strana e tocca l’esterno della rete sopra la traversa. Al 59′ cambia anche Dionisi: fuori Thorstvedt, dentro Racic. Motta, invece, fa un doppio cambio quattro minuti dopo: entrano Kristiansen e Ndoye per Lykogiannis e Saelemaekers.

Nel frattempo grande palla gol per il Bologna che arriva in porta con un uno-due FergusonSaelemakers. Lo scozzese da buona posizione non trova però la porta. Il Sassuolo risponde con la specialità della casa: il sinistro a giro di Berardi, che chiama Skorupski al miracolo. Motta sostituisce anche Ferguson con El Azzouzi, mentre Dionisi preleva dal campo Laurienté e Bajrami inserendo Ceide e Volpato.

Al 75′ clamorosa occasione per il Bologna: Orsolini ha campo libero davanti a sé, se lo prende tutto arrivano fino a davanti a Consigli. Il numero 7 rossoblù supera il portiere avversario con un tocco sotto al bacio, ma quando la palla sta per varcare la linea Toljan salva tutto allontanando la sfera. Questo è solo il preambolo del vantaggio ospite, che si concretizza all’80’ per poi, però, venire annullato per posizione di fuorigioco di Orsolini, lanciato da Ndoye. Era stato Zirkzee a ribadire in rete da due passi dopo il tentativo dello stesso numero 7, sarebbe stata la prima doppietta in Serie A.

Il Sassuolo, scampato il pericolo, prova a reagire con Volpato, la cui conclusione trova la risposta di piede di Skorupski. All’84’ El Azzouzi, subentrato al 69′, lascia il campo per un problema fisico: al suo posto entra Moro. Ultimi cambi anche per il Sassuolo: escono Pinamonti e Vina ed entrano Defrel e Pedersen. Nel finale ci prova Ndoye da punizione: Consigli, con un brivido, respinge. E’ l’ultima occasione del match, che termina così 1-1.