Denunciati i proprietari di Newcastle e City per la guerra in Yemen
Terremoto tra la Premier League e la politica internazionale. L’ultima notizia vede coinvolti i proprietari di Newcastle e Manchester City. I due patron sauditi sono stati denunciati dall’associazione per i diritti umani per l’intervento militare nella guerra dello Yemen. Le conseguenze sulla popolazione sono state tragiche. La denuncia in questione è stata diretta da una ventina di esponenti delle case regnanti in Arabia Saudita e negli Emiriati Arabi.
Sarebbero stati coinvolti, infatti, il neo proprietario del Newcastle, Mohammed bin Salman, principe ereditario saudita, e l’emirato Mohammed bin Zayed, uomo collegato alla proprietà del Manchester City. La denuncia riguarda i bombardamenti della coalizione coordinata dall’Arabia su uno scuolabus ed un funerale. Il bilancio conta almeno 166 morti, senza contare le innumerevoli torture e assassinii effettuati su commissione da un gruppo di mercenari colombiani.
Secondo l’accusa, la legge del Regno Unito prevedrebbe l’arresto di chiunque si sia macchiato di crimini di guerra o contro l’umanità in qualsiasi paese del mondo. Il terremoto tra la Premier League e la politica internazionale ha subìto un nuovo pesante intreccio. Ci saranno sicuramente evoluzioni sulla questione.