Il Trend Topic del pomeriggio è dedicato ad un argomento per nulla semplice da assemblare. La positività al SARS-Cov2 di Aurelio De Laurentiis è la notizia del giorno, e sul web regna indignazione per il comportamento, quantomeno imprudente, del Presidente del Napoli, che si è recato all’assemblea della Lega Serie A di ieri da sintomatico, senza mascherina e senza conoscere l’esito del tampone. Un comportamento decisamente deprecabile, che rischia, inutile dirlo, di creare l’ennesimo focolaio importante di Covid in Italia.
Un tifoso azzurro ipotizza, dopo aver captato chissà quale rumor, che il patron azzurro non fosse certo l’unico a non aver rispettato le regole. Ovviamente non sappiamo se sia una difesa da tifoso o meno…
Non manca l’ironia, come quella sui film prodotti dal patron azzurro, i famosi “cinepanettoni”.
Ma l’argomento che suscita maggior sarcasmo, è la scusa che De Laurentiis ha avanzato per giustificare il proprio comportamento, e cioè la possibilità che quei sintomi che avvertiva fossero dovuti ad un indigestione e non al Covid. E viene automatica l’associazione ad altre scuse che abbiamo sentito da altri VIP nei giorni scorsi.
Ci scherza su persino “Babbo Natale”:
Ironia e sarcasmo, su un argomento in cui in realtà c’è poco da ridere. De Laurentiis è solo l’ennesima punta di diamante di una buona fetta di popolazione che sta sottovalutando il problema. Un mondo come quello del calcio, con una visibilità così ampia, dovrebbe fare di tutto per portare l’esempio, invece di perdersi in un bicchiere d’acqua. Non ci resta che sperare che questo deprecabile fatto costituisca il monito definitivo per tutti, oltre che in una guarigione più rapida possibile per il Presidente azzurro.