Roberto De Zerbi ha parlato al sito ufficiale dello Shakhtar Donetsk del suo possibile addio al club. Dopo l’amichevole con l’Hajduk Spalato, il tecnico ex Sassuolo ha parlato della sua volontà personale di condurre una vita normale se la guerra non dovesse finire ed il campionato non ricominciare. Dopo le prime voci che vennero fuori a marzo su un possibile addio del tecnico, le dichiarazioni dello stesso lasciano presagire un futuro incerto. Di seguito le sue parole.
“Potrebbe essere stata la mia ultima gara come allenatore dello Shakhtar. Ho parlato con giocatori e dirigenza: se il campionato riprende mi piacerebbe allora restare qui, ma in caso contrario mi piacerebbe andare avanti e riprendere una vita normale. Al momento il tempo rappresenta un grosso problema, la stagione sta terminando e per l’inizio di quella nuova non manca molto. La mia decisione di restare se il campionato si gioca non dipende dalla possibilità di giocare nelle competizioni europee o di avere una squadra forte per vincere. Lo Shakthar è molto fortunato ad avere Akhmetov come presidente: fin quando avrà questa passione per il calcio e per questa squadra farà sempre di più per lo Shakhtar, può fermarlo solo la guerra. In Ucraina c’è brava gente con dignità, orgoglio e coraggio. Mi hanno insegnato molto, grazie all’Ucraina siamo diventati persone migliori”.
Conclude così Roberto De Zerbi parlando del suo futuro allo Shakhtar Donetsk.