De Siervo, ad Lega: “Superlega non morta, no al Mondiale biennale”
A Milano oggi c’è stata l’assemblea delle Leghe europee di calcio. Per l’Italia ha presenziato l’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo, che ha condiviso interessanti dichiarazioni alla fine dell’incontro.
De Siervo ha iniziato subito comunicando il pensiero delle leghe europee sulla proposta FIFA del Mondiale ogni due anni:
“Non solo quella italiana, anche le Leghe europee rispediscono al mittente la proposta della FIFA di un Mondiale ogni due anni. Sono convinto che nei prossimi giorni vedremo una costante retromarcia, a livello mondiale, perché progetti dall’alto verso il basso come questo o come la Superlega vengono poi stoppati“.
Sulla Superlega citata:
“Il progetto è tutt’altro che defunto, questa battaglia continuerà e dobbiamo restare vigili. La Superlega danneggerebbe in maniera irreversibile le sorti dei campionati nazionali, non possiamo permetterlo“.
Poi un commento sulla questione calendari:
“Ci vuole maggiore rispetto per i giocatori e i tifosi, ma soprattutto per gli imprenditori che pagano gli stipendi dei calciatori. Negli ultimi mesi c’è stata una richiesta continua di aprire nuove finestre per le competizioni FIFA, ma queste andrebbero solo a creare un danno economico forte per i campionati nazionali. I campionati nazionali devono difendere la propria dimensione e continuare a durare 9 mesi“.
Infine il suo parere su Inter-Juventus con capienza al 75% e gli introiti della Serie A:
“Altra occasione persa per tornare al 100%. Confidiamo nell’attività politica della Federazione e del Governo per riportare quanto prima la capienza massima di tifosi in tutti gli stadi d’Italia. Sarebbe difficile intervenire in maniera dirigista con un budget unitario. Non è possibile creare una competizioni in cui tutti abbiano la stessa dotazione economica iniziale. Va cambiato piuttosto l’attuale Financial Fair Play“.