De Rossi sbatte i pugni sul futuro di Dybala | I Friedkin pronti ad accontentare il tecnico della Roma
Dopo il pari di Cagliari, De Rossi dice espressamente la sua sul futuro della Joya argentina. Palla ai Friedkin.
Il pari di Cagliari a reti inviolate evidenzia alcuni spunti di riflessione abbastanza evidenti. C’è una Roma ancora incompleta, che ha bisogno di tempo per metabolizzare le tante novità di calciomercato, sia in entrata sia in uscita. Non solo.
C’è una Roma a caccia di identità ma con poca qualità, almeno per il momento, o fin quando non verrà definita la situazione del suo elemento di maggior spicco. Che, quando è entrato, ha illuminato l’isola con le sue giocate da top player.
Sì perché a Cagliari c’è stata con una Roma senza Dybala (da rivedere) e una Roma con Dybala che ha sfiorato il blitz all’esordio del campionato di Serie A. Ma c’è una chiara presa di posizione di Daniele Rossi, che passa la palla a Ghisolfi e indirettamente ai Friedkin.
“Nel primo abbiamo avuto problemi di ripartenza. Ho chiesto di andare più in verticale, senza fomentare il Cagliari – spiega De Rossi – nel secondo tempo meglio, abbiamo avuto occasioni”. Guarda caso dall’entrata in campo di Dybala in poi.
Ghisolfi e i Friedkin chiamati in causa
DDR si prende il punto di Cagliari ma manda chiari messaggi a Ghisolfi e, di conseguenza, ai Friedkin. “Ne ho parlato. Mi spaventerebbe una Roma senza Paulo o senza l’eventuale sostituto”. La posizione dell’allenatore giallorosso è abbastanza chiara: messaggi neanche troppo abbottonati.
Meglio se Dybala resta, ma oprattutto non si può giocare senza uno alla Dybala. “Se qualcuno andasse via, ma riuscissimo a sostituirlo anche in altre posizioni del campo con calciatori funzionali e forti, si andrà avanti con loro”. Dalle parole di DDR al mercato, il passo è breve.
La stretta finale
Daniele De Rossi potrebbe ritrovarsi un Dybala in meno, ma un terzino destro in più. Tutto lascia presagire che sarà Lorenz Assignon. Roma e Rennes sono d’accordo su tutto dopo che il club francese ha accettato la proposta di prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo alla prima presenza del terzino.
Un’operazione complessiva da circa 10 milioni: 1,5 milioni per il prestito e 8,5 per il riscatto, almeno secondo quanto sostiene Gazzetta dello Sport. Decisivo il parere di Assignon che ha spinto fin da subito per venire alla Roma dove ritroverà Enzo Le Fée. Prima però la risposta di Dybala all’offertona araba, fondamentale per i giallorossi.