De Rossi ha ascoltato i tifosi: sulla fascia si libera un posto | Il sostituto fa sognare l’ambiente
Aspettando di capire in quale Europa finirà la Roma, per la prima volta in carriera Daniele De Rossi costruirà una squadra. Idee chiare.
Non sa ancora in quale Europa giocherà nella prossima stagione, la sua prima dall’inizio preparazione da allenatori. Ma sa che grazie all’1-0 al Genoa firmato da Lukaku, alla sua ultima partita in giallorosso (squalificato con l’Empoli), la sua Roma è aritmeticamente sesta.
Tifando per l’Atalanta che vinca l’Europa League, ma che non sorpassi Bologna o Juventus in campionato, Daniele De Rossi è almeno a conoscenza del suo partner per la costruzione della nuova Roma.
È arrivata da Nizza, infatti, la notizia del nuovo direttore sportivo giallorosso. Lo ha annunciato Jean-Pierre Rivère, presidente del club francese: “Florent andrà alla Roma, siamo felici per lui. Insieme abbiamo passato dei bei momenti qui a Nizza, è un ragazzo che apprezzo molto. E gli auguro tutto il meglio per il suo futuro”.
Aspetta il comunicato dei Friedkin, finalmente può nascere la Roma di Daniele De Rossi. Una Roma con Dybala ma senza Lukaku, che non verrà riscattato, tornerà al Chelsea e poi inizierà una nuova avventura, non prima di aver disputato gli Europei con il Belgio.
La visione di DDR
De Rossi non avrà mai costruito una squadra nella sua giovane carriera, ma sa quello che serve alla squadra per la sua visione di calcio. Giocatori di gamba, imprevedibili, che facciano saltare il banco. Giocatori soprattutto di fascia, che la Roma non ha.
Sì perché Leonardo Spinazzola è in scadenza di contratto e, almeno finora, non ci sono proprio le basi per il suo rinnovo in giallorosso. Zalewski è l’ombra di se stesso ormai, non più quella scoperta di Mourinho capace di far strabuzzare gli occhi. Con i tifosi, poi, non va più come prima.
Il sondaggio
Così la Roma avrebbe preso informazioni su Bafode Diakite, esterno classe 2001, nato in Francia ma da genitori guineani. Cresciuto nel settore giovanile del Tolosa, ha esordito in Ligue 1 giovanissimo, nel 2018 contro lo Stade Reims. Da due anni è a Lille, con il quale ha disputato l’ultima Champions League e che quest’anno potrebbe riprovarci anche senza Paulo Fonseca (obiettivo numero uno del Milan per il dopo Pioli), vista la qualificazione in extremis ai preliminari di Champions.
Chissà che non disputi la Champions con la Roma di De Rossi, anche se si devono verificare due condizioni: la prima è che l’Atalanta vinca l’Europa League nella finale di Dublino contro l’imbattuto Bayer Leverkusen campione di Germania. La seconda? È che la trattativa vada a buon fine.