De Rossi bye bye? Il nome che può far sognare Roma: chi sarà il nuovo allenatore
Daniele De Rossi sta facendo molto bene sulla panchina della Roma, ma a giugno le cose potrebbero cambiare. C’è un nome che il club tiene caldo.
Da José a Mourinho a Daniele De Rossi, per la Roma sono cambiate tante cose, e solo in meglio. A parlare è il campo e i risultati, i quali ci dicono che la squadra giallorossa ha cambiato fortemente i suoi connotati, diventando una formazione propositiva e in cui ogni elemento è valorizzato al massimo. Il lavoro di DDR ha subito sortito gli effetti sperati e che forse in pochi immaginavano possibili.
D’altronde, De Rossi non è un allenatore dal curriculum da top, ma sta facendo valere le sue notevoli competenze tecniche e umane. Con lui al comando, è il gioco ad essere migliorato in primis. Si è passati dalla prerogativa difensivista di Mourinho, ad una forte predisposizione a stare nella metà campo avversaria. Il passaggio dalla difesa a tre a quella a quattro uomini è stato il primo cambiamento netto dell’assetto tattico, e che ha permesso a De Rossi di guadagnare un uomo in più per spingere in avanti.
Ma in generale, sono i principi di gioco dettati dalla bandiera giallorossa a dare brillantezza e qualità alla sua squadra, che adesso ambisce ad obiettivi importanti come l’Europa League e il quarto posto in campionato. Insomma, il bilancio sin qui è assolutamente positivo, e tutto può far pensare che De Rossi sarà confermato alla guida della Roma per i prossimi anni, o almeno per la prossima stagione.
Ma, non è una certezza, dato che un nome continua a far sognare i tifosi giallorossi.
Roma, nuovo allenatore da luglio: è il nome in pole
Daniele De Rossi è risaputo abbia un contratto con la Roma valido fino a giugno. È stato ingaggiato a febbraio come traghettatore, ma lui sta dimostrando ben altro e di poter essere l’uomo della Provvidenza per la squadra giallorossa. Nonostante le tanti voci sul rinnovo di contratto, non si raffredda la pista che porta ad Antonio Conte. Il tecnico salentino rappresenta un nome molto gradito alla dirigenza romanista, come anche alla proprietà dei Friedkin. Per Conte parla il suo curriculum.
Certo, bisognerebbe fare i conti con le alte richieste di ingaggio, come quelle sul mercato, dell’allenatore ex Inter e Tottenham. Ma la Roma non avrebbe problemi a garantire una maxi stipendio come 7 milioni di euro ad Antonio Conte. D’altronde lo aveva fatto con José Mourinho. Al momento, Roma è spaccata in due: chi vuole assolutamente la permanenza di De Rossi, e chi spera che possa arrivare Conte nella capitale a partire da luglio.
La Champions League potrebbe essere decisiva chiaramente. Intanto, lo sappiamo, Conte è corteggiato probabilmente da altri club, italiani e non. Su tutti il Napoli, con Aurelio De Laurentiis ancora in pressing sul salentino. I prossimi mesi potranno dirci di più. De Rossi nel frattempo proverà a sorprendere ancora per tenersi la panchina.