De Rossi bussa ancora a casa Juve: così sì che si può fare | Aouar è servito a qualcosa

Nuovi intrecci di mercato tra Roma e Juventus. Stavolta la trattativa si può chiudere. E Aouar è servito a qualcosa di buono.

Il mirino è puntato già da un pezzo su Torino. La Torino bianconera, ovviamente. Daniele De Rossi non ha perso ancora la speranza di prendere Federico Chiesa: sa il valore del giocatore, ha avuto a che farci in Nazionale, lo reputo il rinforzo più importante per la Roma.

Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo un mare di criticità. Non è tanto l’accordo con la Juve, quello sì che era sulla buona strada per essere trovato. Sono i dubbi di Federico Chiesa che non sa se andare via nell’anno del ritorno dei bianconeri in Champions, o accettare un rinnovo al ribasso.

Ma sono i dubbi di un club, quello romanista, che non ha da spendere tanto per un giocatore che guadagna circa 10 milioni lordi e ha pure chiesto un rinnovo oltre il 2025 a cifre più alte: tra i 6 e i 6,5 milioni netti a stagione. La certezza è che Chiesa o abbassa le pretese, oppure meglio che si trova un’altra destinazione perché per la Juve può ancora partire.

De Rossi lo sa e lo andrebbe a prendere a Fiumicino a piedi, ma la situazione è sempre più complessa, sia perché il Nazionale Azzurro non è affatto convinto della Roma, sia perché ci potrebbe essere il Napoli di Conte nel suo futuro.

Il ritorno di fiamma

Con Chiesa la Roma ci proverà fino all’ultimo, l’alternativa comunque è un altro juventino: Mati Soulé, reduce da una stagione in doppia cifra, che non sarà servita per salvare il Frosinone, ma ne ha fatto lievitare il prezzo, nonché le squadre che lo vorrebbero.

Però in questo caso la situazione è più fattibile rispetto a Chiesa, se non fosse che c’è la disponibilità dell’argentino a vestire di giallorosso, come i suoi connazionali Dybala e Paredes. Certo, bisogna lavorare sul cartellino, visto che la Juventus per il momento ha sparato alto, per due motivazioni.

Un tesoretto insperato

La prima è che Thiago Motta considera Soulè quasi un intoccabile, la seconda è che il Leicester è arrivato a offrire 30 milioni di euro. Secondo l’esperto di mercato, Fabrizio Romano, il club giallorosso sta esplorando la possibilità di fare un’offerta superiore ai 20 milioni, mantenendo contatti costanti con il giocatore e il suo entourage, puntando proprio sulla disponibilità dell’argentino.

I soldi potrebbero arrivare sia dalla possibile cessione di Abraham (al Milan), sia da quella certa di Aouar, uno che a Roma non si è mai ambientato, ma che una cosa buona l’ha fatta per il suo ex club: ha accettato la proposta dei nuovi campioni arabi dell’Al-Ittihad, un’operazione da 12 milioni più bonus. Che per la Roma vale più di un tesoretto: è tutta plusvalenza!