Dazn nel caos: la Lega Serie A valuta azioni legali, ed interviene anche la politica

Dazn nel caos: la Lega Serie A valuta azioni legali, ed interviene anche la politica

(Photo by INA FASSBENDER/AFP via Getty Images)

Nuova stagione, nuovi problemi. Non si placa il ciclone sui disservizi di Dazn, anzi, aumenta esponenzialmente dopo i problemi con i match di Serie A di ieri sera. Moltissimi utenti, nella visione di Fiorentina-Cremonese e Lazio-Bologna, hanno avuto problemi grossi. Numerosi i problemi di connessione all’app da mobile anche per le partite delle 20:45: Salernitana-Roma, e Spezia-Empoli.

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(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Arrivano le scuse di Dazn dopo i disservizi in Serie A

Alcuni utenti stanno attualmente riscontrando problemi di accesso sulla nostra piattaforma. Stiamo lavorando duramente per trovare il prima possibile una soluzione e ci scusiamo per l’inconveniente“. Queste le parole della piattaforma di streaming. I problemi, secondo molti utenti, si sono verificati nell’accedere all’app, non durante la visione dei match. Non a caso, moltissimi utenti non sono riusciti ad accedere al servizio con le proprie credenziali. La soluzione di Dazn? Offrire un link alternativo per la visione delle partite. Infatti, la piattaforma di streaming sportivo ha “ricucito” il problema offrendo agli utenti un altro collegamento per poter assistere alle gare delle 20:45, mentre i telecronisti si scusavano in diretta con gli spettatori.

La Lega minaccia l’azione legale

Come riporta il Corriere della Sera, Dazn potrebbe finire sotto accusa legale da parte della Lega Serie A. Nella serata di ieri, infatti, i vertici della Lega hanno avuto contatti diretti con i manager della piattaforma sportiva, che si sono giustificati spiegando che numerosi utenti hanno avviato le procedure di autenticazione negli stessi minuti, il che avrebbe causato i numerosi problemi. Per la Lega tutto ciò non è stato abbastanza, e si starebbe valutando di procedere con l’azione legale per danni d’immagine.

Interviene la politica

Anche la politica ha detto la sua questa volta, partendo dal PD, che ha inviato una urgente segnalazione ad Agcom per assicurarsi che non ci siano state violazioni degli accordi sulla qualità del segnale. Tra i tanti politici, Carlo Calenda e Matteo Salvini sono stati i più attivi nel lamentarsi con i disservizi di Dazn durante la giornata di Serie A. Queste le parole del segretario di “Azione”: “Fesseria togliere i diritti a Sky”. Il segretario federale della Lega, invece, da abbonato, ha espresso il suo dissenso: “Da abbonato a Dazn credo che il servizio che stanno offrendo faccia schifo”.