Non ci sarà il calcio spezzatino, almeno per il momento, in Italia. Si è rimasti con la divisione dell’ultimo triennio, quella suddivisa tra sabato, domenica e lunedì, l’ormai famoso Monday Night. In Serie A ci sono già stati cambiamenti quest’anno, con l’introduzione del ‘calendario asimmetrico’, diluire ancor di più le partite, sarebbe stato forse troppo. In ogni caso, c’è stato un altro importante cambiamento, riguardante però i broadcaster e chi si è aggiudicato i diritti tv. Dalla stagione che inizierà il 22 agosto 2021, fino al 2024, sarà Dazn la piattaforma principale dove potrà essere vista la Serie A, con Sky relegata ad una co-esclusiva di tre partite: la precedente monopolizzatrice del calcio in Italia, trasmetterà infatti, insieme a Dazn, la partita del sabato sera alle 20:45, quella delle 12:30 della domenica ed infine quella delle 20:45 del lunedì. Tre partite che, in ogni caso, saranno visibili in contemporanea anche su Dazn.
Rispetto allo scorso anno, quindi, c’è questa ‘piccola’ differenza per chi si è aggiudicato il pacchetto minore (lo scorso anno Dazn trasmetteva – solo lei – la partita del sabato sera, quella dell’ora di pranzo della domenica ed una delle partite delle 15). Dazn, quindi, trasmetterà tutte le partite, che saranno così suddivise:
Sabato
ore 15.00 – DAZN
ore 18.00 – DAZN
ore 20.45 – DAZN e Sky
Domenica
ore 12.30 – DAZN e Sky
ore 15.00 – DAZN
ore 15.00 – DAZN
ore 15.00 – DAZN
ore 18.00 – DAZN
ore 20.45 – DAZN
Lunedì
ore 20.45 – DAZN e Sky