L’Inter continua a lavorare sul mercato in maniera metodica e ben strutturata. Dopo gli arrivi di Lukaku, Mkhitaryan, Asllani e Bellanova, la sessione di acquisti nerazzurra non è certo finita. Prima, però, bisognerà vendere gli esuberi, tra cui Vidal e Sanchez su tutti. Uno dei dubbi che attanaglia i tifosi dell’Inter è l’arrivo di Paulo Dybala, che in questi giorni sembra essere terribilmente difficile. Ecco il punto della situazione.
Inutile nasconderlo, l’Inter ha effettuato una brusca frenata per quanto riguarda Paulo Dybala. L’argentino, dopo l’arrivo di Lukaku, non è più nelle priorità del club, almeno per il momento. Lo confermano anche le parole di Marotta, che definisce il reparto offensivo nerazzurro “completo”. Come riporta Gianluca Di Marzio a Sky, l’Inter avrebbe abbandonato (non si sa se definitivamente o momentaneamente) la pista che porta alla Joya. L’arrivo di Lukaku ha cambiato i piani, e l’opportunità definita da Marotta, è al momento una misera possibilità.
L’Inter dovrà prima di tutto effettuare delle cessioni per poter considerare l’acquisto di Paulo. Le partenze non dovranno essere solo esuberi, quali Vidal o Sanchez, ma soprattutto a livello offensivo. Come riportato da Gianluca Di Marzio, dovrebbe partire anche uno tra Dzeko e Correa, arrivati lo scorso anno, e che difficilmente abbandoneranno il club, essendo anche fortemente apprezzati da Inzaghi.
Nonostante lo stallo della trattativa coi nerazzurri, Dybala non ha ricevuto altre offerte di mercato. Cosa vuol dire tutto ciò? Che l’Inter può considerarsi ancora in pole in un’eventuale affare futuro. Lo riporta la Gazzetta dello Sport. Ora la palla passa in mano al club milanese, che, solo se dovesse ufficialmente ritirarsi dalla trattativa potrebbe aprire le porte ai cugini rossoneri o all’estero, con club spagnoli e Manchester United alla porta. Al momento la trattativa è da considerarsi ferma. Sono in corso valutazioni, e non c’è fretta di chiudere. Dybala, al momento, è solo una possibilità per l’Inter.