Da titolare a panchinaro il passo è breve | Motta e la Juve s’interrogano: può partire

Thiago Motta

Thiago Motta, l'erede di Max Allegri alla Juventus - lapresse - calcioinpillole.it

Thiago Motta ha iniziato alla grande la sua esperienza alla Juve. Ma c’è chi non riesce proprio a inserirsi e può finire al mercato.

I due pareggi a reti inviolate, a cavallo della sosta, contro Roma ed Empoli, sono stati in un certo qual modo archiviati con il debutto in Champions League, vincente e convincente, contro il PSV Eindhoven. La visione di Thiago Motta è tornata sotto le luci dei riflettori.

Dopo aver mostrato grande coraggio all’alba della nuova stagione, un po’ per indole un po’ per necessità visto che i nuovi arrivi (Nico Gonzalez e Koopmeiners) tardavano ad arrivare causa intoppi di mercato, Thiago Motta ha cominciato a inserire i big messi a disposizione da Giuntoli.

Francisco Conceiçao si è subito inserito, prima di altri, nei meccanismi innovativi dell’erede di Max Allegri, peccato che un infortunio lo ha tolto subito di mezzo. Niente di preoccupante, il portoghese sta recuperando e a breve sarà a disposizione.

Bene anche Nico Gonzalez, che si è tolto la soddisfazione di andare subito a segno in Champions League contro il PSV Eindhoven, un punto ovviamente di partenza e non di arrivo per l’attaccante esterno della Fiorentina, da cui ci si aspetta ancora di più.

Chi deve essere ancora collocato al posto giusto è Teun Koopmeiners. Sulla bravura del centrocampista olandese non si discute, ma proprio perché sa fare tutto, rischia di non trovare un ruolo dove rendere al massimo. Tempo, comunque, ce n’è. E l’ex Atalanta si sta gradualmente inserendo.

La delusione

Chi finora dei nuovi ha reso meno di altri è chi non ti aspetti. Douglas Luiz è stato il grande colpo di mercato della Juventus, prima dell’arrivo di Koopmeiners. La Juventus ha investito soldi (circa 50 milioni di euro complessivi) e anche due preziosi Next Gen come Barrenechea ma soprattutto Illing Junior.

Il verdeoro non riesce proprio a inserirsi, come testimoniato da preoccupanti stats: lo dice la storia di queste prime cinque gare, 4 da subentrato rispettivamente e una sola da titolare (a Empoli) ma conclusa (non sufficientemente) dopo poco più di un’ora.

Douglas Luiz
Douglas Luiz, un’acquisto complessivo da 50 milioni di euro – lapresse – calcioinpillole.it

La questione

Tutti quei soldi spesi per così poco minutaggio sono fonte di doppia riflessione. Thiago Motta sta cercando di capire come utilizzare il nazionale brasiliano, l’unico a faticare tantissimo ad ambientarsi. Douglas Luiz, infatti, sta tentando di convincere sé stesso e anche lo staff tecnico che la scelta di cambiare vita, squadra, paese e abitudini sia stata la migliore possibile. Ma finora non è che ci sia riuscito. Tempo ce n’è ma neanche poi troppo visti i tanti impegni della Signora.

Anche Giuntoli e la squadra mercato bianconera si sta interrogando sul presente e sul futuro di Douglas Luiz: Locatelli è intoccabile, Fagioli è tornato ai suoi livelli e si buon ben alternare con Koopmeiners. Thuram ha più corsa e più muscoli, ma prima dell’infortunio stava andando bene. IN questo contesto il carioca è la quarta scelta. Una quarta scelta molto onerosa. Ne vale la pena? I prossimi mesi saranno decisivi. Praticamente impossibile che vada via a gennaio, ma l’ombra di una cessione a giugno c’è.