Da Juve-Deportivo a Lazio-Juve: stavolta Tudor fa piangere i bianconeri
Buona la prima per Tudor alla Lazio: contro la sua ex Juve, il croato vince al debutto con un gol all’ultimo istante. Come accadde anche quando indossava la maglia bianconera da calciatore.
Debutto vincente per Igor Tudor sulla panchina della Lazio. Arrivato dopo le dimissioni di Maurizio Sarri, il croato è riuscito in poco tempo a dare subito la propria impronta alla squadra in un esordio tutt’altro che semplice.
Contro la Juventus infatti, i biancocelesti si sono esibiti in una prova importante, mostrando molta intensità e buone trame di gioco in un match ad alto tasso di difficoltà.
I bianconeri attraversano un periodo molto complicato, ma portare a casa i 3 punti non era scontato, anzi. Il gol decisivo è arrivato a pochi secondi dal fischio finale con Adam Marusic, al primo centro stagionale.
La Lazio approfitta anche della sconfitta fragorosa del Napoli contro l’Atalanta per scavalcare gli azzurri al settimo posto e candidarsi alla partecipazione a una coppa europea. Per ora i biancocelesti parteciperebbero alla Conference League, ma c’è ancora margine per risalire.
Lazio-Juve, un nuovo inizio
Le ultime settimane della gestione Sarri hanno contribuito a creare un ambiente non molto sereno all’interno dello spogliatoio, fra rapporti non idilliaci con alcuni calciatori – vedi Luis Alberto – e una brillantezza di squadra che ormai era diventata un lontano ricordo.
Con Tudor invece si è visto subito uno spirito diverso, che lascia ben sperare i tifosi laziali da qui alla fine della stagione. Servirà molto di più chiaramente, perché la Juventus degli ultimi tempi non è un test così probante. Ma intanto il fatto di averci creduto fino alla fine, segnando il gol all’ultimo istante è un segnale. Ed è qualcosa che il croato ha già fatto vedere. Proprio ai tempi in cui vestiva la maglia bianconera.
Dalla Juve alla Juve, per Tudor il gol nel finale è una specialità
Sui social sono in molti ad aver notato una particolarità che rende l’esordio di Tudor ancora più memorabile. Quando il croato giocava con la maglia della Juventus infatti, è stato autore di diversi gol nel finale di gara tra i 21 realizzati in 174 presenze dal 1998 al 2007.
Uno in particolare è riemerso fra i ricordi dei tifosi juventini. Era il 12 marzo 2003, nella seconda fase a gironi di Champions League. A Torino si giocava Juventus-Deportivo la Coruña. Il risultato era sul 2-2 e ai bianconeri serviva una vittoria per non dover salutare la competizione in anticipo. Al 90′ il pallone arriva in area e dopo un rinvio così così della difesa spagnola, cade perfettamente dove c’è Tudor al limite. Sinistro volante del croato che si insacca, facendo esplodere il Delle Alpi. La Juve arrivò poi in finale, persa contro il Milan nella quale Tudor, partito titolare, si fece male e dovette lasciare il campo. Ma questa è un’altra storia.