Rick Karsdorp è una delle note positive della Roma targata Paulo Fonseca. L’esterno olandese ha fornito l’ennesima prestazione convincente nella prima parte della stagione 2020/21, fornendo l’assist decisivo per il gol-vittoria di Edin Dzeko contro la Sampdoria. Si è chiuso un cerchio che durava dall’estate 2017.
Acquistato per 19 milioni di euro, Karsdorp non ha mai convinto durante il primo periodo dell’esperienza giallorossa, soprattutto a causa di numerosi infortuni: lesione al menisco e rottura del crociato lo hanno tenuto lontano dai campi per 476 giorni. Dal 2017 al 2019, Karsdorp ha messo insieme solamente quindici presenze. Un misero bottino, già pareggiato in questa stagione tra Serie A ed Europa League. Poi il ritorno al Feyenoord in prestito: fiducia e continuità ritrovate gli hanno permesso di avere maggiori speranze in vista del futuro.
Futuro giallorosso quasi per caso, però: nel corso della sessione estiva di calciomercato, Karsdorp è stato a un passo dall’Atalanta e dal Genoa, salvo poi restare alla Roma e cominciare la sua scalata delle gerarchie di Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese ha rinunciato all’esperienza di Alessandro Florenzi e creato una buona alternanza tra lo stesso Karsdorp e Leonardo Spinazzola. I numeri parlano da soli: quattro assist in dodici presenze ufficiali nel massimo campionato italiano e tanta sostanza. Risalta agli occhi il grande feeling maturato tra Karsdorp e i compagni, malgrado il pochissimo tempo a disposizione per affinare tutti insieme la filosofia di gioco dei giallorossi.
La Roma valuterà nei prossimi mesi il rendimento del calciatore olandese, specialmente la sua tenuta fisica a fronte dei tanti impegni previsti dal calendario. Il contratto in scadenza a giugno 2022 non prevede molte soluzioni: sarà rinnovo in caso di trend positivo, sarà cessione dinanzi a offerte considerevoli sul mercato.