Crotone, la rinascita di Simy nel segno di Cosmi
Con l’arrivo di Samuel Di Carmine, Adam Ounas e con Stroppa in panchina si pensava potesse essere un finale di stagione tremendo per Simy. Vedere la propria squadra perdere quasi ogni domenica e non poter fare nulla è una delle cose peggiori che possa capitare ad un calciatore, sportivamente parlando, specie se il calciatore in questione è legato a quei colori da diverso tempo.
Crotone: la rinascita di Simy
E’ proprio il caso di Nkwankwo Simy, messo ai margini del progetto con Stroppa e reinserito in cima alle gerarchie con l’arrivo di Serse Cosmi. Il neo tecnico degli squali ha riportato entusiasmo, facendo scattare la classica scintilla che mancava da tempo e mettendo proprio l’attaccante nigeriano in condizioni di diventare nuovamente decisivo.
Senza troppi giri di parole o dubbi, Serse Cosmi ha cambiato modulo schierando un tridente composto dall’estro di Messias, dalla fantasia di Ounas e dalla freddezza di Simy. In un colpo Di Carmine è scivolato in panchina e l’attaccante africano ha scelto posizioni diventando titolare prima e decisivo poi.
Le statistiche di Simy con Cosmi
Nelle prime due partite del nuovo Crotone di Cosmi il centravanti degli squali ha segnato 3 gol contro Atalanta e Torino, in pratica il 65% delle reti siglate dai calabresi negli ultimi 180 minuti. Un apporto fondamentale per una squadra che deve conquistare più punti possibili per provare a salvarsi, tendando quello che sarebbe un vero e proprio miracolo vista l’attuale situazione in classifica (il Crotone è ultimo a 15 punti).
Nulla è per scontato, specie quando davanti c’è un attaccante con la voglia di determinare come Simy, pronto a riprendersi con forza una maglia da titolare che a tratti gli doveva spettare di diritto, deciso a non mollare per regalare l’ennesima grande impresa ai colori che gli hanno permesso di giocarsi ancora una volta le sue chance in Serie A.