Prima partita della terza giornata di Serie A e prima sorpresa. La Fiorentina di Iachini cade in casa per 2-1 contro una Sampdoria dal carattere forte. I Viola erano partiti meglio, ma dopo l’occasione sprecata da Kouamè la gara ha seguito un corso diverso. I blucerchiati sono cresciuti e alla fine hanno meritato il successo.
Fiorentina che senza Ribery ha perso molto della sua imprevedibilità. Kouamè, dopo l’errore è sparito, giusto il 5 per lui. Il migliore della squadra di casa è stato senza dubbio Dusan Vlahovic che ha segnato il gol del momentaneo pareggio e si è sbloccato dopo le critiche post Inter. Un 7 assolutamente meritato per lui. La gara del Franchi era interessante anche per un altro fatto. Federico Chiesa, ormai sul punto di trasferirsi, è stato schierato dal primo minuto con la fascia di capitano al braccio. Prestazione altalenante la sua con un palo clamoroso a fine partita che gli ha impedito il pareggio. La sua, probabile, ultima apparizione con la maglia viola gli ha valso un 6,5. Bene anche Biraghi e Milenkovic. Disastroso, invece, Ceccherini che ha causato il rigore su Quagliarella.
Ranieri può essere finalmente felice della sua squadra. La Sampdoria ha sofferto nella prima parte del primo tempo, ma poi si è resa più volte pericolosa fino al vantaggio su rigore di Quagliarella (7). Altra grande partita di Candreva (6,5), poi uscito per crampi, e ottime prestazioni anche di Ramirez e del giovane Damsgaard. I doriani, nonostante il momentaneo pareggio dei viola, non si sono lasciati abbattere. Prima il gol annullato a Thorsby, poi il meraviglioso pallonetto di Verre che ha deciso la partita (7,5). Curioso il fatto che l’assist sia arrivato dal portiere Audero. Questo è già il secondo assist di un portiere in tre partite.
Per la Fiorentina è arrivato il momento di invertire la tendenza. Dopo la pausa giocherà a Cesena con lo Spezia, Commisso si aspetta una vittoria. La Sampdoria, invece, affronterà al Ferraris la Lazio.