Cristiano Ronaldo vs Messi, il portoghese stravince la sfida numero 36
Al Camp Nou, ieri sera è andata in scena una partita fondamentale per la classifica del girone. Grazie al netto 3-0 rifilato al Barcellona la Juventus passerà come prima nel girone. Sul palcoscenico catalano è andato in scena il dualismo tra i due eterni rivali Cristiano Ronaldo e Lionel Messi. Il risultato parla chiaro, tra le due squadre non c’è stata partita, così come non c’è stato confronto fra Messi e Cristiano Ronaldo: il portoghese ha stravinto l’appuntamento.
Messi CR7, la sfida numero 36 tra i due eterni rivali
In Liga erano i protagonisti assoluti e hanno continuato ad esserlo anche negli anni a seguire, con un numero incredibile di record pazzeschi e, probabilmente, inarrivabili per chi arriverà in futuro. Il Camp Nou rimane uno tra gli stadi preferiti da CR7. Prima della straordinaria partita di ieri sera il portoghese aveva gonfiato la rete dello stadio di Barcellona 12 volte. Con i due rigori è arrivato a quota 14, garantendo una roboante vittoria ai suoi. Il portoghese teneva particolarmente a questa sfida sia per il confronto con Messi sia perché quello stadio è stato per 9 stagioni la casa del nemico blaugrana. E non ha deluso le aspettative. Tra i due era la sfida numero 36, vinta palesemente dal bianconero, Cristiano infatti è un animale da palcoscenico, l’acquisto che la Juventus ha fatto per svoltare le grandi notti europee.
L’azione fotografia del duello Cristiano Ronaldo Messi
C’è un’azione in particolare che riassume la differenza di approccio alla prestazione di Cristiano Ronaldo e Messi. Insieme hanno vinto 11 Palloni d’Oro ma a brillare ieri sera è stato il bianconero. L’ex Real ha corso, mettendosi a disposizione della squadra. Non si piazzato in avanti aspettando la palla. È andato, quando necessario, a strapparla all’avversario. E ha deciso di farlo proprio alla fine del match, quando il risultato era ormai consolidato. CR7, in quel momento era lontano dall’azione nei pressi dell’area di rigore juventina, ha corso per circa 80 metri, per andare a estirpare la sfera dai piedi di Messi. Lo ha inseguito, non commettendo fallo, ha atteso il momento più adatto per poi recuperare il pallone. Dall’altro lato l’argentino è stato avulso dal gioco del Barcellona, ben poco convincente.
“Poteva andare anche peggio” scrive il quotidiano catalano Esportiu. Una sintesi perfetta dello strapotere dimostrato in campo da Cristiano Ronaldo e la sua Juventus