Ieri era risultato positivo al Covid-19 e in pochi minuti la notizia aveva fatto il giro del mondo. Oggi Cristiano Ronaldo torna a far parlare di sé.
Il campione portoghese, infatti, è appena rientrato in Italia pochi minuti fa.
Il motivo è che vuole trascorrere la quarantena nella sua villa di Torino.
Il portoghese è rientrato in Italia con un volo privato, dimostrando l’assoluta sicurezza del suo volo e di conseguenza del suo ritorno nel nostro Paese. Ora Cristiano Ronaldo si sottoporrà a regime di isolamento presso la propria abitazione nel capoluogo piemontese, in attesa della negativizzazione e dunque del via libera per tornare a disposizione dell’allenatore Pirlo.
Sull’argomento è intervenuto anche Roberto Testi, dirigente dell’Asl di Torino, affermando la regolarità del viaggio di CR7.
Queste le sue dichiarazioni: “Mi risulta che Cristiano Ronaldo stia tornando. Posso dire che la normativa prevede che venga effettuata una richiesta di volo sanitario, denunciato come tale all’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera. Nello specifico, il portoghese avrebbe diritto di volare con il suo aereo privato, anche con il suo personale: non è necessario un aereo ad hoc. Una volta atterrato in Italia, il protocollo prevede che venga trasportato con un’ambulanza privata nella propria abitazione. Per 10 giorni poi dovrà rimanere in casa, non potrà avere contatti con nessuno, né tantomeno allenarsi”.
La Juventus proverà a recuperarlo per la sfida di Champions League contro il Barcellona, anche se la sua presenza resta a forte rischio in quanto, la società bianconera, per poterlo schierare deve inviare sette giorni prima di una partita all’UEFA Protocol Advisory Panel un documento che attesti la negatività.