L’Atalanta supera la Cremonese allo Zini grazie alle reti di De Roon, nel primo tempo, e di Boga nella ripresa; alla Cremo non basta il gol del solito Ciofani per portare a casa punti preziosi.
Per la sfida alla Dea Ballardini deve rinunciare a Okereke e in avanti lancia Ciofani insieme a Tsadjout dal primo minuto; Gasperini risponde lasciando fuori a sorpresa Rasmus Hojlund e dando fiducia alla coppia di colombiani Zapata-Muriel.
La partita è molto bloccata nelle prime battute con la Cremo ad avere la prima chance al 12′: Valeri scappa sulla fascia e serve in mezzo Benassi che con il piattone spara tra le braccia di Musso. Al 25′ risponde l’Atalanta. Muriel trova dalla bandierina Toloi che gira di prima ma viene fermato da Ciofani ancora in angolo. Per gran parte della prima frazione le squadre faticano a trovare la scintilla, calciando quasi mai verso lo specchio della porta avversaria. Al 40′ i grigiorossi avrebbero l’occasione di rendersi pericolosi con una punizione dal limite che, però, Castagnetti calcia malissimo. Al 44′ si sblocca la gara. Zapata va via sulla fascia e mette in mezzo un pallone deviato da Aiwu che arriva tra i piedi di De Roon, l’olandese di prima batte Carnesecchi con il piattone destro. Con il gol segnato allo scadere la Dea chiude il primo tempo avanti.
La ripresa inizia subito con due novità per l’Atalanta: fuori Muriel e Pasalic e dentro Lookman e Boga. La Dea parte subito forte e al 49′ ha un’occasione con Palomino che di testa non impensierisce Carnesecchi. Due minuti dopo ancora nerazzurri pericolosi. Bella azione fraseggiata della squadra del Gasp con Lookman che tira da dentro l’area ma trova una gran risposta del portiere di proprietà proprio degli orobici. Al 53′ scintilla per la Cremonese: Castagnetti prova la conclusione da fuori che viene respinta, la palla arriva a Ciofani che di prima calcia verso la porta ma trova il braccio largo di Toloi, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo stesso Ciofani che spiazza Musso e rimette la gara in parità.
Gasperini corre subito ai ripari e richiama Zapata per far posto a Hojlund e qualche minuto dopo inserisce Maehle pe Zappacosta; Ballardini toglie l’autore del gol Ciofani e Lochoshvili e inserisce Galdames e Vasquez. Al 73′ Hojlund sfida e batte Bianchetti nell’uno contro uno, mette dentro una palla tesa che Boga deve solo spingere in porta per il 2-1 dei nerazzurri. Ballardini non ci sta e prova a dare la scossa inserendo Dessers, Boaniuto e Ghiglione per Benassi, Castagnetti e Meité; Gasperini sceglie, invece, Demiral per rilevare l’ammonito Toloi. All’81’ Dea vicina al tris. Azione insistita che porta Maehle al tiro, il destro del danese si stampa sul palo interno e torna fuori dallo specchio della porta. All’89’ ancora Atalanta vicina al gol: Ruggeri va via sulla fascia e serve Hojlund in area che, tutto solo, manda a lato. La Cremonese ci prova un minuto dopo ma il tentativo di Valeri si spegne di poco sul fondo. Al terzo di recupero prateria per gli orobici, Boga scambia con Ederson che, in area, serve Lookman tutto solo: l’ex Leicester batte Carnesecchi per il 3-1 finale che regala la vittoria ai bergamaschi.