Islanda-Italia non si giocherà. Questo quanto deciso dalla UEFA. La partita era in programma nel pomeriggio odierno alle 17.30. Sono saliti a 3 infatti il numero dei postivi al Covid-19 nella comitiva azzurra. Si tratta del portiere Plizzari della Reggina, del difensore Gabbia del Milan e di un membro dello staff tecnico. La decisione della UEFA è arrivata su disposizione delle autorità islandesi.
Le regole nel paese del nord Europa sono ferree in tal senso, infatti il tentativo di contenere il virus prevede che chi arriva nell’isola debba sottoporsi ad un tampone, rimanere in isolamento per 14 giorni ed effettuare un nuovo tampone all’uscita dal Paese. Il problema per gli azzurri, in questo momento è cercare di tornare in Italia. Le notizie che arrivano dall’Islanda in questi minuti sono discordanti e confusionarie.
In un primo momento si era parlato di un divieto per la nazionale italiana di ritornare in patria. Gli azzurri, quindi, avrebbero dovuto trascorrere la quarantena in Islanda. La decisione finale, invece, è stata quella di far tornare in Italia la delegazione azzurra a bordo di due aerei diversi, uno per i negativi al tampone e uno per i positivi.
Per ciò che riguarda il calcio giocato, bisogna sicuramente aggiungere che anche in questo caso non è stato seguito il protocollo della UEFA, perché in quel caso la partita si sarebbe dovuta disputare. Sono state le autorità sanitarie islandesi ad imporre la quarantena agli italiani. In sostanza l’Islanda ha ignorato il protocollo della UEFA che a quel punto non ha potuto far altro che rinviare la partita.