Al fantacalcio chi ha acquistato attaccanti come Ibrahimovic, Ronaldo, Lukaku ed Immobile non può certo lamentarsi. Chi, invece, si è fidato di qualche esperto o di alcuni giocatori che bene avevano fatto lo scorso anno è rimasto a mani vuote. Tra questi attaccanti, infatti, ci sono giocatori del calibro di Cornelius, Inglese, Kalinic, Palacio e tanti altri. La situazione più grave è sicuramente quella del Parma che si ritrova con i due centravanti ancora senza gol segnati. Incredibile se si pensa al rendimento del solo Cornelius nella scorsa stagione.
Inglese e Cornelius sono ancora a 0 e sicuramente nell’asta di riparazione del fantacalcio saranno stati in pochi a dare loro fiducia confermandoli. Il danese era stato uno dei più ricercati in estate dopo le buone statistiche dello scorso anno ed è stato anche pagato molto. Kalinic, invece, si è dimostrato ancora in calo e nemmeno a Verona è tornato ai livelli di Firenze. Un solo gol fatto è troppo poco. In riva all’Adige è arrivato un altro attaccante che ha bisogno di una svolta: Kevin Lasagna. All’Udinese ad ogni giornata era praticamente certo il 5. In campionato ha fatto solo 2 gol ed è parso lontanissimo dai livelli che conoscono tutti.
Non se la passano meglio a Bologna dove Rodrigo Palacio ha perso quasi completamente il fiuto del gol. Solo uno segnato a cui si aggiungono due assist. Mihajlovic ha tentato alcune contromisure schierando Barrow al suo posto. Anche lui, però, sembra troppo altalenante. Non solo le medio-piccole hanno questi problemi. La Lazio con Muriqi ha dovuto aspettare 4 mesi per il primo gol. In pochi lo conoscevano e si sono fidati della cifra pagata dal club biancoceleste. Fiducia mal ripagata, il kosovaro è quarto tra le scelte.
L’ultimo ma non ultimo di questa lista di attaccanti deludenti al fantacalcio è Gianluca Lapadula. Se uno si limita ai dati non può essere così insoddisfatto: 4 gol e 3 assist. Il problema vero, però, è che 3 gol e 2 assist sono stati fatti nelle prime sei giornate. Nei successivi 15 turni solo la partita con il Torino ha portato soddisfazioni. Troppo poco per il centravanti titolare di una squadra rivelazione.