Stasera alle 21:00 si disputeranno i quattro match validi per l’andata dei quarti di finale di Europa League. Otto le squadre rimaste nella seconda competizione europea, tra cui le italiane Milan, Roma e Atalanta. Tutte alla ricerca del pass verso la Finale di Europa League.
La stagione sportiva del calcio europeo entra nel vivo e dopo aver vissuto una due giorni di Champions League assolutamente entusiasmante, questa sera la scena è soprattutto rivolta ai quarti di finale di Europa League, che in serata apriranno il loro primo atto. Come detto tre le squadre italiane ancora in corsa e dove tutta l’attenzione è ovviamente rivolta al Derby tricolore Milan-Roma.
L’Italia è quindi già certa di avere almeno una propria rappresentante nelle semifinali di Europa League, con Milan o Roma (andata questa sera a San Siro e ritorno tra una settimana all’Olimpico) che affronteranno la vincente del quarto di finale che vede coinvolto il Bayer Leverkusen e il West Ham. Impegno assolutamente proibitivo per l’Atalanta, con gli orobici che questa sera affrontano il Liverpool ad Anfield. Una missione quasi impossibile per la Dea, che in caso di clamoroso passaggio del turno affronterà la vincente del quarto di finale tra il Benfica e l’Olympique Marsiglia.
Otto squadre che inseguono un sogno che dista esattamente 41 giorni e solo cinque partite per raggiungere la gloria. La formazione di Jurgen Klopp è la favorita d’obbligo, seguita dallo strepitoso Bayer Leverkusen di Xabi Alonso (unica squadra ancora imbattuta nei top 5 campionati europei). Milan e Roma seguono subito dietro, con i rossoneri che vogliono mettere in bacheca un trofeo che manca nel glorioso palmares del Diavolo e i giallorossi che vogliono invece riscattare la Finale persa nello scorso anno.
L’ultimo atto dell’Europa League 2023/2024 si terrà il prossimo 22 maggio all’Aviva Stadium di Dublino, in Irlanda. L’impianto (51.700 posti) torna ad ospitare una Finale di una competizione europea a distanza di 13 anni dall’ultima volta, quando fu teatro della Finale 2010/2011, tra il Porto e il Braga e che vide il secondo trionfo nella competizione dei Dragoes.