Coppa d’Africa, Comore contro il Camerun senza portieri disponibili
Le Isole Comore perdono anche l’ultima speranza di schierare un portiere di ruolo nell’ottavo di finale di Coppa d’Africa contro il Camerun. L’unico estremo difensore disponibile è Ali Ahamada, il quale torna a disposizione oggi post contagio da Covid. A fermare, però, la sua presenza in campo stasera è una nuova direttiva emanata dalla Confederazione africana, che obbliga un giocatore positivo al virus a cinque ulteriori giorni di isolamento dopo la guarigione.
Contro il Camerun pronto, dunque, tra i pali un giocatore di movimento, dopo il focolaio Covid che ha colpito le Comore in Coppa d’Africa. Ben 12 i calciatori in isolamento, a poche ore dal primo storico incontro della propria Nazionale in una fase a eliminazione diretta. Inutile il precedente relativo a Wahbi Khazri, in campo ieri contro la Nigeria malgrado non fossero passati i cinque dalla negatività.
Decisione già presa sul candidato a difendere i pali delle Comore in Coppa d’Africa
Il nome del sostituto è ancora ignoto. Il preparatore dei portieri, tuttavia, ha recentemente riferito di aver già trovato il profilo ideale atto a difendere i pali della propria squadra. Un calciatore che, in allenamento, ha già vestito i guantoni in svariate occasioni, seppur scherzosamente. Ma questa sera verrà dato poco spazio all’ironia. La posta in palio è altissima e la Nazionale che rappresenta un paese di appena 870 mila abitanti si prepara a scrivere un’altra pagina di storia.