Copa Libertadores, ottavi di finale: vince il Palmeiras, pari per il River
Dopo le gare disputate ieri, questa notte si sono giocate altre quattro partite valide per l’andata degli ottavi di finale di Copa Libertadores. Da registrare i due successi esterni del Flamengo e dei campioni in carica del Palmeiras rispettivamente in casa del Defensa y Justicia e dell’Universidad Catolica. Vince a domicilio il Velez contro il Barcelona SC. Non va oltre il pari invece il River Plate al Monumental contro la sorpresa Argentinos Juniors. Nella prossima notte andrà in scena l’ultima gara degli ottavi tra i paraguaiani dell’Olimpia Asuncion e i brasiliani dell’Internacional.
🔥⚽ Los goles y las mejores jugadas del 1⃣-1⃣ entre @RiverPlate y @AAAJoficial en la ida de los octavos de final de la CONMEBOL #Libertadores.
🔜 El próximo miércoles, definen quién se clasificará a los cuartos de final.#GloriaEterna @FutbolSantander pic.twitter.com/6geN9mrmlY
— CONMEBOL Libertadores (@Libertadores) July 15, 2021
LE GARE
Universidad Catolica-Palmeiras 0-1 Ai campioni in carica brasiliani basta una rete del solito Raphael Veiga al 42′ su calcio di rigore per espugnare Santiago del Cile e per mettere un mettere un mattoncino importante sulla strada che porta ai quarti di finale.
Velez Sarsfield-Barcelona SC 1-0 Gli argentini vincono la gara d’andata in casa. Agli uomini allenati da Maurico Pellegrino basta un gol di Lucero dopo appena 7′ per aver ragione degli ecuadoriani.
Defensa y Justicia-Flamengo 0-1 Passano i brasiliani al Tito Tomaghello. Il Flamengo si impone grazie alla rete di Michael al 21′.
River Plate-Argentinos Juniors 1-1 La grande sorpresa di queste gare d’andata degli ottavi di Copa Libertadores arriva dal Monumental. Il River di Marcelo Gallardo non va oltre il pari interno e ora dovrà andare a giocarsi la qualificazione a La Paternal nella gara di ritorno. Millionarios in vantaggio dopo 10′ con Matias Suarez che poco dopo sbaglia un incredibile gol a tu per tu contro Chaves. Il pareggio dell’Argentinos porta la firma del solito indemoniato Gabriel Hauche al 40′.