Dopo la sosta nazionali è tempo di tornare in campo, è tempo di Copa del Rey.
Si giocheranno stasera i primi due quarti di finale che vedranno il Rayo Vallecano affrontare il Maiorca e il Valencia ospitare il Cadice al Mestalla.
Rayo e Valencia partono da favorite ma occhio alle sorprese.
Se la Copa ci ha insegnato qualcosa quest’anno è che la qualificazione non si ottiene tramite il blasone.
Atletico, Barcellona e Siviglia sono state infatti eliminate dalla competizione e l’unica vera big ancora in corsa nella coppa nazionale è il Real Madrid.
Il barrio di Vallecas si prepara ad un quarto di finale storico per il Rayo.
Los Franjirrojos non giocano un quarto di finale di coppa da 20 anni. Allora l’avversario di turno era il Real Madrid e il Rayo, nonostante la vittoria nella partita di ritorno, fu eliminato in virtù del risultato dell’andata al Bernabeu.
Questa volta l’avversario è più alla portata, almeno sulla carta.
Il Maiorca è stato promosso dalla Segunda Division assieme al Rayo Vallecano la scorsa stagione e da allora le loro strade sono state molto diverse.
Nonostante la squadra delle Isole Baleari avesse guadagnato la promozione diretta, al contrario del Rayo passato dai play-off, la stagione attuale non sta sorridendo al Maiorca che si trova attualmente al 17° posto in Liga con uno dei peggiori attacchi del campionato.
Il Rayo invece è lanciatissimo verso la parte alta della classifica grazie ad una stagione fin qui al di sopra delle aspettative.
Merito degli ottimi risultati è sicuramente l’Estadio de Vallecas. Tra le mura amiche la squadra di Andoni Iraola ha perso solamente una partita tra le 11 disputate, concedendo 5 gol e segnandone venti. Il Maiorca è avvisato.
Fran García e Radamel Falcao saranno due assenti importanti per i padroni di casa che dovrebbero essere sostituiti da Rodrigues e Guardiola.
Nel Maiorca potrebbe debuttare Vedat Muriqi, appena arrivato dalla Lazio: l’attaccante arriva per rinforzare un reparto offensivo fin qui abbastanza sterile.
Saranno da valutare le condizioni di Takefusa Kubo, che non è sicuro di scendere in campo col Maiorca. Il canterano del Real Madrid viene da una trasferta intercontinentale, dato che è stato chiamato dalla nazionale giapponese per le due partite di qualificazione al Mondiale di Qatar contro Cina e Arabia Saudita.
Per il Valencia la Copa del Rey è da anni una delle poche opportunità per vincere un trofeo dato che in campionato lottare per i primi posti è difficile. I Blanquinegres hanno vinto questo trofeo per l’ottava e fin’ora ultima volta nel 2019 e possono riprovarci anche quest’anno.
Il Cadice invece è a 90 minuti dalla sua seconda semifinale nella coppa nazionale. L’unica altra semifinale risale infatti alla stagione 1989/90.
Osservato speciale della serata sarà Bryan Gil. Il centrocampista spagnolo è arrivato in prestito dal Tottenham sul finire della finestra di mercato e proverà a rilanciarsi dopo l’esperienza negativa agli Spurs. Altro talento interessante nel Valencia è Ilaix Moriba, preso in prestito dal Lipsia.
La partita potrebbe essere risolta da un angolo o da una punizione, dato che entrambe le squadre sono abili in queste situazioni.
Il Valencia è la squadra che ha segnato di più da calcio da fermo in Liga, 13 gol.
Il Cadice invece, sempre da calcio da fermo, è la squadra che ha segnato di più in percentuale (52,6%) andando in rete 10 volte su 19.
Tutto pronto per i quarti di Copa del Rey. L’obiettivo è la semifinale.