Una pizza non è bastata per convincere Conte ad accettare il Napoli. Il tecnico era uno dei nomi preferiti da De Laurentiis per sostituire Garcia, ma l’ex Juventus ha detto no.
Prima di partecipare alla festa per il centenario della famiglia Agnelli alla guida della Juventus, Antonio Conte ha mangiato una pizza. Niente di strano, perché è uno dei piatti più comuni e maggiormente consumati per una serata fra amici. E non serve essere legati alla città di Napoli per poter godersi una delle eccellenze culinarie italiane.
C’è però chi ha visto questo gesto come un indizio verso il suo futuro. Conte è infatti uno dei profili preferiti da Aurelio De Laurentiis e in caso di esonero di Rudi Garcia, il salentino sarebbe il candidato numero uno a sostituire il francese. O meglio, il patron del Napoli attendeva una risposta positiva da parte del pugliese prima di procedere con il licenziamento dell’ex Roma, che continua a non convincere.
Ma questa risposta positiva non è arrivata e dunque i partenopei proseguiranno con Garcia. Non è dato sapere fino a quando, ma – almeno per il momento -, Conte non si siederà sulla panchina del Diego Armando Maradona. E c’è chi già lo sapeva.
Il ristorante dove Conte ha consumato la famosa pizza è di proprietà di Ciro Ferrara, ex sia di Napoli che di Juve ed ex compagno del salentino in bianconero dal 1994 al 2004. E lo stesso ex difensore, ospite a Scampia per l’inaugurazione di un campo di calcio, ha parlato così ai giornalisti presenti: “Lo sapevo che Conte avrebbe detto no al Napoli. Siamo stati in vacanza insieme una settimana, mi aveva confidato che anche quest’anno avrebbe voluto rimanere con la famiglia. Ora non so cosa farà De Laurentiis ma non mi aspettavo nulla di diverso da Antonio”.