Rafa Marin è il prescelto di Conte: il Napoli blinda così la difesa

Antonio Conte

Antonio Conte, neo allenatore del Napoli - lapresse - calcioinpillole

I casi spinosi ci sono. Ma il Napoli non scende a compromessi. E intanto Manna chiude un importante innesto, col placet di Conte.

Osimhen, Di Lorenzo e Kvara. Tre casi spinosi, per carità. Per ora in stand-by causa Euro 2024. Tre casi differenti uno dall’altro. L’attaccante nigeriano, per esempio, dato praticamente in partenza nella stagione scorsa (in corsa) per bocca dello stesso De Laurentiis, per ora non ha grande mercato, ha perso l’hype.

Conte, in questo caso, sta facendo spallucce perché nel momento in cui è sbarcato alle Falde del Vesuvio, sapeva di non contare su Osimhen. Nel caso in cui dovesse restare (difficile, se non impossibile) se ne farà una ragione.

Diverse le situazioni di Di Lorenzo e Kvara, uno nel mirino della Juventus, l’altro appetito dal Paris Saint Germain. Conte nel momento in cui ha firmato per il Napoli ha ottenuto ampie garanzie su entrambe, e intende farle rispettare, con l’aiuto di Dela. Ovviamente.

Di Lorenzo, poi, ha grande stima dell’allenatore salentino, come detto da lui stesso dal ritiro della Nazionale in Germania per Euro 2024. Semma il problema è il presidente del Napoli, ma su quel discorso ci sta pensando lo stesso Conte. Idem per Kvara, di proprietà del club azzurro così come il suo capitano.

Non solo conferme

Il Napoli sta cambiando, comunque. Perché comunque di rinforzi ne ha bisogno per tornare quanto meno a essere competitivo per la Champions League. Per questo il solerte lavoro di Manna sta per portare i suoi frutti.

Napoli a un passo da Rafa Marin, un colosso di 191 centimetri di proprietà del Real Madrid, che si è messo in mostra nell’ultima stagione all’Alaves. Troppo stallo per Hermoso, svincolato dall’Atletico, scelta primaria ma eccessivamente onerosa e soprattutto un’operazione piena di complessità. Così Manna ha virato altrove.

Rafa Marin
Rafa Marin, difensore del Real Madrid reduce da una grande annata all’Alaves – foto rafamarin Instagram – calcioinpillole

Battuta la concorrenza di Milan e Juventus

Senza intoppi, almeno per ora, l’affare Marin: Manna ha fretta di chiudere per tranquillizzare anche Antonio Conte, il Real Madrid non sembra creare problemi, al massimo si terrà il diritto di recompra. Così l’affare potrebbe definirsi con un prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto. Sul possente difensore, classe 2002, c’erano anche Milan e Juventus, ma Manna è meglio posizionato.

Un acquisto di spessore viste le caratteristiche: prestanza fisica ma anche duttilità tattica dal momento che può giocare sia a quattro sia a tre: centrodestra o centrosinistra fa lo stesso. Efficace nell’uno contro uno, nell’anticipo e ovviamente nei duelli aerei. Tutte caratteristiche che piacciono al nuovo allenatore, desideroso di alzare un nuovo muro davanti alla porta di quel Napoli che lo scorso anno ha fatto acqua da tutti i pori.