Consigli Fantacalcio, 5 giocatori che partono sempre da 5,5

Fantacalcio

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Pinamonti re indiscusso del 5,5: quali indicazioni in ottica fantacalcio? 

Avete mai avuto la sensazione che un vostro giocatore fosse “abbonato” ad un voto in particolare? Bene, in questo articolo analizziamo 5 nomi che spesso e (mal)volentieri prendono un voto non propriamente utile in ottica fantacalcio: il 5,5. Alcuni sono da scambiare o cedere, mentre altri necessitano di un po’ di fiducia e tempo. Scopriamoli insieme.

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Fantacalcio, 5 giocatori che partono sempre da 5,5

MILENKOVIC (Fiorentina)

Fino ad ora ha collezionato ben quattro 5,5 e altre tre insufficienze per un totale di 7 partite sulle 11 nelle quali è andato a voto. La sua media-voto è, infatti, del 5,5 preciso (mentre la fanta-media è del 5,41). Il modulo di gioco di Italiano, offensivo e con la difesa spesso alta, lo costringe a coprire tanto campo alle sue spalle: situazione non ideale per un giocatore non propriamente rapidissimo come lui. Nelle scorse stagioni era uno dei semi-top di reparto, mentre ad oggi è relegato a terza/quarta scelta, visto che sembra aver perso anche l’attitudine ai bonus (ancora 0 in stagione). Anche in ottica modificatore non offre poi così tante certezze. Potete pensare di scambiarlo, magari per giocatori con meno appeal ma più affidabilità in termini di voti.

MARUSIC (Lazio)

Il terzino biancoceleste ha ottenuto ben cinque volte il 5,5, e solo in 4 partite (delle 12 disputate) è arrivato alla sufficienza. Prestazioni decisamente sottotono così come i bonus, fermi ancora a quota zero. Sarri lo utilizza per la sua capacità di corsa e prestanza fisica, mentre pecca nella tecnica individuale. Resta spesso in ballottaggio con Pellegrini per la titolarità sulla fascia sinistra laziale. Giocatore da schierare solo se in emergenza, visto che non è neanche un tappabuchi sicuro del posto (vedi ballottaggio di cui sopra). Anche lui può essere scambiato, a meno che non abbiate deciso di comporre la coppia con Pellegrini.

PASALIC (Atalanta)

Che fine ha fatto quell’eccezionale centrocampista da bonus ammirato nelle precedenti stagioni? Ad oggi, infatti, sembra un lontano ricordo rispetto a quanto ci aveva abituato. Appena 9 partite disputate e 2 sufficienze ottenute. E’ riuscito a realizzare un gol e un assist, vero, ma le sue prestazioni non sono mai state realmente convincenti e Gasperini spesso lo relega in panchina. Ha ovviamente tutte le potenzialità per riemergere, magari approfittando delle difficoltà di De Ketelaere. In ottica turnover potrebbe trovare spazio in campionato, ragioni per le quali scegliamo di confermargli la fiducia a patto che torni a sfornare +3.

NZOLA (Fiorentina)

In tanti, ad inizio stagione, credevamo in una sua definitiva esplosione dopo l’ottima stagione con lo Spezia. Le premesse c’erano tutte, a partire dal ricongiungimento con il suo maestro Italiano. Invece, l’angolano ha trovato tante difficoltà sulla sua strada che ne hanno impedito la capacità di trovare con continuità la via del gol (solo 1 fino ad ora). La sua media voto è del 5,62 e, in generale, fatica ad arrivare almeno alla sufficienza. Abulico, poco cercato dai compagni e sterile in area di rigore: tante cose sulle quali migliorare. Inoltre, c’è da considerare l’eterno ballottaggio con Beltra. A tal proposito, non avendo l’argentino in rosa, potete cercare di scambiarlo proprio con chi ha l’ex River Plate ottenendo in cambio giocatori più concreti anche di media classifica.

PINAMONTI (Sassuolo) 

Lui è l’esempio vivente del 5,5 fisso: ne ha ottenuti ben sei fino ad ora. Giocatore che, se non segna o fa assist, è condannato all’insufficienza. Il suo modo di giocare, di sponda e spesso con l’avversario alle spalle, lo penalizza e lo rende poco “appariscente” rispetto ad altri attaccanti. In ogni caso resto un buon terzo slot di reparto da lanciare in turni favorevoli, almeno sulla carta, alternandolo con gli altri attaccanti del vostro roster. E’ l’attaccante titolare di una squadra che segna tanto (sempre sulla carta) e potrebbe arrivare anche alla doppia cifra (fino ad ora sono 4 i gol realizzati). Fiducia per l’ex Inter.