Conferenza stampa Pioli: le parole del tecnico del Milan alla vigilia dello Slavia Praga

Conferenza stampa Pioli – Dopo la fondamentale vittoria in campionato contro la Lazio, il tecnico del Milan presenta la sfida di domani in Europa League contro lo Slavia Praga a San Siro, andata degli ottavi di finale. Le sue dichiarazioni LIVE.

Conferenza stampa Pioli: il tecnico parla alla vigilia dello Slavia Praga

“Con la Lazio non abbiamo giocato la miglior partita a livello tecnico ma siamo usciti bene dalla sfida. Stiamo bene, la squadra sa stiamo entrando nella fase decisiva della stagione. Futuro? Non so rispondere e per ora è meglio così. Noi dobbiamo pensare di poter vincere l’Europa League ma prima dobbiamo passare questo turno. Dobbiamo sfruttare il fattore casalingo ma poi ci saranno tante partite. Stiamo bene e dobbiamo pensare a questo momento con la consapevolezza di poter alzare il trofeo. La Champions non fa più parte del nostro presente e questo per alcuni dettagli che ci sono mancati alcuni dettagli nelle sfide fondamentali. Pensiamo all’Europa League, abbiamo le possibilità di vincerla. L’unica partita che abbiamo sbagliato e persa è quella di Monza, per il resto sono 2-3 mesi che le prestazioni sono di grande livello sia in casa che in trasferta. La qualità dei miei giocatori mi permette di pensare di poter vincere la competizione rispetto a 4 anni fa. Dobbiamo però dimostrarlo sul campo. Un bene per me avere tante scelte in difesa, avremo 4 partite in 10 giorni. Sfrutterò tutta la rosa. Pulisic? Non va difeso, la storia parla per lui. I social sono diventati un luogo di insulti, ha il nostro sostegno. I giudizi vanno fatti a fine stagione, ognuno farà le proprie valutazioni. Leao? Rafa ha le qualità per essere determinante in tutte le partite, quando non ha fatto gol li ha fatti fare. Deve continuare a credere in se stesso e pensare di essere decisivo in ogni partita. Questo che arriva è un periodo chiave della stagione, tutti dobbiamo dimostrare di essere di alto livello. Dobbiamo far vedere di essere competitivi sia in Italia che in Europa. Sono orgoglioso del gruppo che alleno e per quello che vedo tutti i giorni. Io cerco di essere chiaro, diretto e corretto coi miei giocatori, poi devo prendere delle decisioni. Sto vicino a tutti ma ciò che conta è il bene della squadra e le mie idee. Il blasone del Milan non scende in campo, dobbiamo far pesare la nostra forza, le nostre qualità e l’ambiente. Lo Slavia Praga è un avversario da affrontare con molto rispetto e concentrazione. È una squadra molto intensa, che corre tanto e bene; sono molto diretti, giocano coi tre attaccanti vicini, giocano molto su di loro, fisici e veloci. Qualità della rosa è una buona qualità e il loro allenatore è molto bravo perché cambia in ogni gara 5-6 giocatori mantenendo alto il livello”.