Conferenza stampa Pioli: le parole del tecnico alla vigilia del Sassuolo
Conferenza stampa Pioli – Il tecnico del Milan presenta la sfida di domani a San Siro contro il Sassuolo. Segui la diretta LIVE
Conferenza stampa Pioli: le parole alla vigilia del Sassuolo
SOLD OUT COL SASSUOLO – “Abbiamo una tifoseria incredibile che si contraddistingue nei momenti delicati della stagione. Dobbiamo salvaguardare questo patrimonio perchè non capita spesso”.
SETTIMANA – “Questa è stata una settimana di lavoro per cercare di migliorare la situazione del Milan. Vogliamo vincere domani, abbiamo lavorato con tanta cura”.
MERCATO – “Di Gabbia non parlo e non parlo di mercato anche se il club è disponibile a coprire le nostre esigenze. Sassuolo? Giusto ricordare lo scudetto ma anche le sconfitte avute a San Siro. Dati da tenere in considerazione”.
ULTIMA SPIAGGIA – “Domani non deve essere un’ultima spiaggia. Dobbiamo giocare al nostro livello, abbiamo commesso errori dentro la gara con la Salernitana che non ci hanno fatto vincere una gara che dovevamo vincere”.
PAURA E IBRAHIMOVIC – “Io non ho paura, vorrei che la squadra esprimesse tutto il suo potenziale. Sicuramente dobbiamo essere più compatti in campo in entrambe le fasi. Ibrahimovic? La domanda va fatta a lui ma è in vacanza per una cosa già programmata prima del ritorno. Non vedo niente di particolare, tra l’altro mi ha avvisato che sarebbe partito. Con Ibra ci siamo sentiti per messaggio su come andava la squadra e su come stesse lavorando”.
CARDINALE – “Non ho sentito Cardinale, l’ho visto un mese fa. Mi relaziono con gli altri dirigenti. Ho vissuto la settimana lavorando non pensando al futuro. Dobbiamo pensare al presente del Milan. Dobbiamo tornare alla vittoria di fronte ai nostri tifosi perchè ne abbiamo bisogno”.
INFORTUNI – “Paura degli infortuni? No, dovresti vedere come si allenano i calciatori. Dobbiamo però dimostrarlo in campo. Le cose positive è che creiamo tante palle gol ma ne subiamo anche troppe. Dobbiamo difendere meglio”.
LEAO E THEO HERNANDEZ – “Non si può parlare del Milan a compartimenti stagni. Noi siamo un blocco unito, dobbiamo migliorare un rendimento che non è all’altezza di quello che ci si aspettava. Leao arrivava da un mese di stop e ha bisogno di tempo. Theo Hernandez sta dando una grandissima disponibilità. Poi tutti possiamo fare meglio”.
DIFETTO – “Il difetto del Milan è che non abbiamo avuto continuità, difficile dare una spiegazione. I giocatori nuovi sono giocatori forti. Normale che ci sia un periodo di adattamento. Abbiamo preso giocatori da diversi campionati. Non è più il campionato più bello ma è il più difficile a livello tattico, di aspettative e di pressioni. Però la nostra difficoltà è che a volte siamo discontinui all’interno della stessa partita. E stiamo cercando di risolvere questo aspetto. Non ci aspettavamo questi risultati”.
BENNACER E CHUKWUEZE IN COPPA D’AFRICA – “Vorremmo che Bennacer e Chukwueze restassero qui anche per la Coppa Italia del 2 gennaio. I dialoghi sono ancora in corso”.
MANCANZA DI COMPATEZZA – “Non siamo stati compatti, a volte è colpa della difesa e a volte dei 5 davanti che non rientrano coi tempi giusti. In questo possiamo fare meglio senza dubbio. Giroud a secco? Non sta ricercando ossessivamente il gol ma la mancanza non gli fa piacere. Speriamo che si sblocchi”.
ASPETTATIVE – “Abbiamo alzato le aspettative, nostre e dell’ambiente. Cinque stagioni fa il terzo posto in classifica, oggi viene visto negativamente. Chi ha creato questo? Noi e i tifosi. I tifosi ci sono, noi dobbiamo tornare ad esserci”.
SASSUOLO – “Abbiamo guardato tanto il Sassuolo, abbiamo avuto una settimana pulita. Costruiscono tanto, fanno tanti gol ma ne subiscono anche molti. Occhio agli esterni e ai centrocampisti ma dovremo approfittare delle loro difficoltà difensive”.
PARLARE IN CAMPO – “Una delle caratteristiche più importanti è il saper parlare in campo. In questo possiamo crescere tanto. Il Milan deve vincere la partita di domani, è quello che vogliamo. Non possiamo pensare poi di migliorare tutta la stagione solo con domani, c’è ancora margine per fare bene con Coppa Italia ed Europa League. Tempo e pazienza servono ma ora bisogna dare continuità ai risultati. Non possiamo trovarla tra due mesi ma dobbiamo farlo subito”.
CONSIDERAZIONI FINALI – “Il Sassuolo sa interpretare le partite con le big, è una loro caratteristiche. Hanno tante qualità. Calo fisico nei secondi tempi? A Salerno ci sono stati vari episodi che potevano indirizzare la partita in un senso o nell’altro. Dobbiamo avere continuità, ogni singola situazione può cambiare l’andamento delle partite. Cosa cambierei del 2023? Una cosa c’è ma non c’è bisogno di dirlo…”