Nella prima edizione della Conference League, Roma e Tottenham sono le squadre vetrina, quelle da mettere in copertina per pubblicizzare la competizione. L’attuale e l’ex squadra di Mourinho sono entrambe inserite in prima fascia ed oggi, alle 13:30 ad Istanbul, conosceranno le squadre sorteggiate nei loro gironi.
Nella prima fascia della nuova Conference League, Roma e Tottenham sono sicuramente le squadre più blasonate, ma oltre a loro ci sono anche Basilea, Slavia Praga, Copenaghen, Gent, AZ e Lask. Queste dovranno guardarsi soprattutto dagli accoppiamenti che verranno dalla seconda fascia, dove le squadre da evitare sono Feyenoord e Rennes. Oltre agli olandesi ed ai francesi, però, la seconda fascia non è povera di insidie e forse la squadra più abbordabile sono gli ucraini dello Zorya Luhansk. Le altre squadre della seconda urna, infatti, sono Qarabag, Maccabi Tel Aviv, Paok Salonicco, Partizan e Cluj, tutte trasferte non facili da affrontare, sia logisticamente che calcisticamente parlando.
Anche la terza fascia nasconde insidie e la prima è sicuramente l’Union Berlino. I tedeschi sono una squadra ben organizzata e rocciosa, lo hanno dimostrato nella scorsa stagione della Bundesliga. Oltre all’Union, dalla terza fascia sarebbe preferibile evitare il Vitesse e gli slovacchi dello Slovan Bratislava. Sicuramente più abbordabili il CSKA Sofia, lo Jablonec, l’Alashkert, il Flora Tallin e il Kairat Almaty.
Nella quarta fascia le squadre più note sono il Bodo-Glimt, il Maccabi Haifa e l’HJK Helsinki. Per il resto ci sono i ciprioti dell’Omonoia e dell’Anorthosis e gli sconosciuti Lincoln Red Imps (Gibilterra), Randers (Danimarca) e Mura (Slovenia).