Conference League: passano Vitesse e Slavia Praga, PAOK ai supplmentari
I playoff di Conference League tornano ad animare il giovedì europeo. Dopo i risultati dell’andata, le 16 partecipanti si riaffrontano per determinare chi passerà alla prossima fase del torneo. Leicester e Marsiglia ottengono la qualificazione in relativa tranquillità, vincendo con ottimo margine anche i match di ritorno. Eliminato invece il Celtic, che non riesce ad impensierire un solido e ordinato Bodo Glimt. Tutto aperto fra Fenerbahce e Slavia Praga, che hanno concluso il primo match con un frizzante 2-3.
Conference League, passano Vitesse e Slavia Praga
PAOK-Midtjylland 2-1
La squadra di Salonicco si prende subito la scena, mostrandosi aggressiva e determinata. I greci si portano in vantaggio al minuto 20′ con Zivkovic, bravo ad angolare una conclusione non troppo potente. Il Paok raddoppia sette minuti più tardi con Vieirinha, che di fatto ribalta l’1-0 dell’andata. Nella ripresa i greci controllano il match per lungo tempo, ma subiscono a 10′ dalla fine la rete di Hoegh, che riporta tutto in totale equilibrio. Il match si avvia quindi ai supplementari.
Slavia Praga-Fenerbahce 3-2
In doppio vantaggio ci va anche lo Slavia Praga, che approfitta di un inizio non irresistibile dei turchi. Il primo gol lo segna Schranz, che si avventa su un pallone vagante in area avversaria. Al minuto 27′ arriva il raddoppio dei cechi con Sor, che indirizza all’angolino basso con un diagonale sinistro, e non lascia scampo al portiere avversario. Gli ospiti accorciano le distanze con un tiro da fuori di Yandas, che alimenta le speranze di qualificazione dei gialloblu. Tuttavia il copione nella ripresa non cambia, e i cechi si portano meritatamente sul 3-1 grazie a Sor, che spara sotto la traversa e firma la sua doppietta. Nel finale c’è tempo anche per la rete di Berisha, utile solo per le statistiche.
Vitesse-Rapid Vienna 2-0
Gli olandesi del Vitesse, già mattatori del Tottenham nelle precedenti fasi, mettono subito le cose in chiaro con il Rapid Vienna. Grbic e Bero spingono i padroni di casa sul 2-0 in soli venti minuti, ribaltando il risultato dell’andata e mettendosi in una situazione di vantaggio. Il Vitesse tiene in mano il pallino del gioco per ampi tratti, cercando di allargare il suo vantaggio ed ipotecare la qualificazione, senza però riuscirci. Gli olandesi passano meritatamente il turno con una grande prestazione, nonostante la sconfitta dell’andata.