Conference League: Leicester e Marsiglia passano, eliminato il Celtic
I playoff di Conference League tornano ad animare il giovedì europeo. Dopo i risultati dell’andata, le 16 partecipanti si riaffrontano per determinare chi passerà alla prossima fase del torneo. Non dovrebbero essere a rischio le qualificazioni di Leicester e Marsiglia, che hanno vinto con grande margine i match d’andata. Difficile la situazione del Celtic, che deve recuperare due reti in casa del Bodo Glimt, un’impresa tutt’altro che semplice. Tutto aperto fra Fenerbahce e Slavia Praga, che hanno concluso il primo match con un frizzante 2-3.
Conference League: passano Marsiglia e Leicester, eliminato il Celtic
Bodo Glimt-Celtic 2-0
Gli scozzesi iniziano il match in salita, visto il vantaggio del Bodo a ridosso del 10′ minuto. I padroni di casa si portano avanti con una rete di Solbakken, che complica ulteriormente la situazione dei biancoverdi. I norvegesi nella ripresa tentano di reggere il risultato, consapevoli del vantaggio nel doppio confronto, e tentando di colpire in contropiede un disperato Celtic. I padroni di casa ipotecano il discorso qualificazione al 69′ con Vetlesen, che spara all’angolo basso e atterra definitivamente gli scozzesi.
M. Tel Aviv-Psv 1-1
Match equilibrato sul campo d’Israele. Dopo la vittoria dell’andata, gli olandesi si stanno limitando a gestire il match, che si conclude in parità assoluta nel primo tempo. Nella ripresa la musica non cambia cosi tanto, con il Psv quasi sempre in controllo della partita. Intorno al 60′ la partita viene momentaneamente sospesa per disordini sugli spalti, per poi riprendere qualche minuto più tardi. A cinque minuti dalla fine segna Vertessen, che di fatto mette la parola fine alle speranze di qualificazione del Maccabi. Gli israeliani tentano di ricostruirsi delle speranze con il gol di Saborit a tempo scaduto, che tuttavia non è sufficiente a portare il match ai supplementari.
Partizan-Sparta Praga 2-1
Anche il Partizan di Belgrado parte in quinta. I ragazzi di Stanojevic concludono la prima frazione con un preziosissimo doppio vantaggio, firmato da Ricardo Gomes. Considerando l’1-0 del match d’andata, ora i gol sono ben 3 da recuperare per i cechi, che vedono ormai lontanissima la qualificazione. Nonostante le due reti di vantaggio, sono i serbi ad essere più propositivi rispetto ad uno Sparta Praga arrendevole e poco combattivo. Nel finale i cechi tentano di raddrizzare la partita con un gol del solito Hlozek, che però non basta a ribaltare la situazione.
Qarabag-Marsiglia 0-3
Il Marsiglia si porta in vantaggio nei primissimi minuti del match, aprendosi ulteriormente la strada verso una qualificazione che sembra ormai certa. Al gol di Gueye ha risposto Wadji, ma il VAR annulla il potenziale pareggio per un fallo di mano. Gli azeri tornano in campo determinati, e riescono a mettere sotto gli ospiti per ampi tratti della ripresa. Nonostante le occasioni il fortino marsigliese regge, e si porta a casa una qualificazione mai stata in discussione. Nella mezz’ora finale arrivano anche i gol di Guendouzi e De La Fuente, che rafforzano ulteriormente il passaggio del turno agli uomini di Sampaoli.
Randers-Leicester 1-3
Dopo il 4-1 dell’andata, le Foxes di Brendan Rodgers consolidano la loro posizione in ottica qualificazione. Al 2′ minuto infatti arriva il gol lampo di Barnes, che alimenta ulteriormente il considerevole vantaggio degli inglesi nel doppio confronto. Nonostante l’ammirevole prestazione del Randers, gli ospiti un pazzesco uno-due griffato da Maddison, che fra il 70′ e il 74′ porta gli ospiti sul 3-0, chiudendo definitivamente il discorso qualificazione. Inutile la rete di Odey nel finale, che di fatto serve solo a rendere meno amara l’eliminazione dei danesi.