Dopo il comunicato del Tottenham, che ha annunciato il rinvio della partita di Conference League contro il Rennes, la società francese ha risposto con un duro comunicato:
“A seguito del comunicato stampa pubblicato dal Tottenham alle 21:00 di questo mercoledì, lo Stade Rennais FC desidera chiarire i seguenti fatti. In una videoconferenza alle 19:45 tra i rappresentanti di UEFA, Tottenham e SRFC, la direttrice del calcio degli Spurs ha annunciato la sua intenzione di non giocare la partita di UEFA Europa Conference League giovedì sera. Decisione unilaterale che non è stata in alcun modo confermata dalla UEFA.
La rappresentante del Tottenham non ha voluto comunicare il numero dei suoi giocatori colpiti dal Covid mentre il regolamento prevede che una partita si debba giocare purché la squadra abbia 13 giocatori di movimento e un portiere.
Ha sostenuto una decisione da parte delle autorità inglesi senza presentare alcun documento ufficiale. Poiché la partita non è stata ufficialmente annullata dalla UEFA, lo Stade Rennais FC ha confermato la sua decisione di giocare.
Di fronte a questa “nebbia londinese”, la SRFC si riserva il diritto di sollecitare la UEFA. Questa mancanza di fair play è tanto più evidente in quanto il Tottenham aveva confermato via e-mail, a inizio pomeriggio, che la partita si sarebbe tenuta, prima di avvertire il Rennes della loro intenzione di non giocare subito dopo il loro atterraggio a Londra“.