Con te andiamo in Europa: Pinamonti scelto per giocare in Europa League | Accordo per il 2024-2025

Andrea Pinamonti

Andrea Pinamonti in doppia cifra con la rete messa a segno contro il Milan - ansa - calcioinpillole

Il gol al Milan ha portato Pinamonti in doppia cifra. A giugno lascerà il Sassuolo a prescindere se i neroverdi si salveranno o meno.

Aveva illuso un Sassuolo avanti 2-0 pronti-via con il suo decimo gol in campionato. Non è bastato nemmeno andare sul 3-1 ai neroverdi, ripresi sul 3-3 da Milan pieno, zeppo, di rincalzi in ottica ritorno dei quarti di finale di Europa League.

Eppure, nonostante la stagione più complessa del Sassuolo da quando è in Serie A, quella senza praticamente mai un Mimmo Berardi che tornerà in campo soltanto nel 2025, Andrea Pinamonti sembra essere tornato in auge.

Doveva esplodere molto prima l’attaccante di Cles, classe 1999. Era uno dei talentini più importanti dell’Inter che lo notò (e lo prese) nel suo settore giovanile dopo aver segnato 4 gol in una partita. Venne lasciato al Chievo, prima di esordire in nerazzurro ad appena 17 anni.

È l’alfiere della Primavera scudettata, Luciano Spalletti lo inserisce in prima squadra, utilizzandolo però appena due volte. Una in Coppa Italia e una in campionato, prima di essere mandato in giro per l’Italia a farsi le ossa e a mettere minuti nelle gambe. Nel 2018 prestito con diritto di riscatto a 4 milioni di euro al Frosinone.

Un talento inesploso

Cessione a titolo temporaneo con obbligo di riscatto fissato a 18 milioni di euro più bonus al Genoa. Torna all’Inter nel 2020, ma Antonio Conte non lo vede granché. E lui non riesce a sfruttare le rare occasioni per mettersi in mostra.

Vince lo scudetto con l’Inter, ma non basta. Nuovo prestito all’Empoli, torna a Milano in estate per fare le valigie e volare in terra emiliana per vestire la maglia del Sassuolo, ancora in prestito con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni di euro. Ma il suo talento rimane inesploso.

Pinamonti Inter
Andrea Pinamonti ai tempi dell’Inter. Era uno dei talenti in rampa di lancio coi nerazzurri – ansa – calcioinpillole

Una nuova occasione

Ma quest’anno, nonostante il Sassuolo rischia la retrocessione, lo score di Andrea Pinamonti ha subito un’impennata che non è passata inosservata. Il centravanti neroverde sta continuano ad attirare l’attenzione dei club di Serie A di un certo livello.

Il primo a interessarsi a lui è stato il Napoli, ora c’è anche il Torino. La conferma arriva direttamente da Tuttosport, secondo cui i granata, a prescindere se Ivan Juric siederà sulla panchina torinese nella stagione che verrà, avrebbero intenzione di cedere Okereke (che non verrà riscattato) Sanabria e Pellegri. Da qui un restyling in piena regola, da qui l’interesse per Pinamonti. Molto dipenderà dalla retrocessione o meno degli emiliani, partendo dal presupposto che il Sassuolo ha pagato 20 milioni per averlo. Ma quella cifra questo Pinamonti li vale tutti.