Comunicato ufficiale dall’UEFA: multati per per il bilancio | È arrivata la stangata

L'UEFA

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Il club, sotto osservazione da tempo, non si sarebbe mai aspettato di ricevere una sentenza del genere. Ecco cosa è successo. 

Non è mai facile farsi ascoltare dall’UEFA, soprattutto quando i conti non tornano. È in estrema sintesi quello che è successo nelle ultime ore. Una multa per il bilancio è come una macchia su una tovaglia. Si può certamente lavare ma lascia tutti con l’amaro in bocca.

I tifosi del club stanno rivivendo una serie di dinamiche che hanno fatto pensare alla loro realtà come più in difficoltà di altre. Le scelte strategiche compiute del management sono andate in quella direzione. Il bilancio è stato il punto di partenza.

La violazione del Fair Play Finanziario dell’UEFA è un reato da condannare. Chissà se le ultime evoluzioni non abbiano fatto pensare al progetto della SuperLega, con club sempre più ricchi e dunque privilegiati che si sfidano su un palcoscenico internazionale.

Ora il presidente del club dovrà accettare di buon grado la sentenza e trovare ricche risorse da nuove aree del club, ancora da esplorare. Negli ultimi mesi questo lavoro ha portato diversi frutti importanti. Il calcio inteso come business ha gol importanti da segnare anche fuori dal campo.

Il club perde il ricorso

Come riportato da Calcio & Finanza, il Barcellona ha perso il ricorso contro l’UEFA e sarà costretto a pagare la multa di 500 mila euro.  Si tratta di comunicazioni errate riguardo alcuni tipi di profitti. Un’entrata “non rilevante” ai sensi delle normative, avrebbe impattato sul bilancio.

I blaugrana ora dovranno trovare una nuova strategia per provare a vincere questa battaglia. In tema di Fair Play Finanziario c’è ancora moltissimo da fare. Non sono l’unico club sotto osservazione ma le attività degli ultimi anni per contenere la spesa e uscire dalla crisi non sono certo passate inosservate.

Joan Laporta
Joan Laporta – Calcioinpillole.com

La multa e i dettagli della vicenda

“La Camera d’Appello del Corpo di Controllo finanziario dei Club dell’UEFA ha preso una decisione”. Il Barcellona non si è comportato correttamente, avendo comunicato in maniera errata, “nell’anno finanziario 2022, profitti derivanti dalla cessione di attività immateriali (quindi non trasferimenti di calciatori, ndr) che non rappresentano un’entrata rilevante”.

L’appello contro la multa di 500 mila euro è stato respinto. I blaugrana dovranno ora spiegare meglio come hanno costruito quel bilancio e quali voci potevano essere eventualmente omesse. Per il presidente Laporta, chiamato negli ultimi anni a veri e propri miracoli nella gestione della nuova era dopo Messi, un pensiero in più.