Comunicato a sorpresa: “Torna in rosa, si allenerà con la squadra” | Era stato sospeso 2 settimane fa

Bayern Monaco - Mainz

Bayern Monaco - Mainz (ANSA) - CalcioinPillole.com

Con una decisione che in pochi si aspettavano, il club ha deciso di reintegrare il calciatore dopo la sospensione. Ecco cos’è successo.

In pochi forse, sanno che il calcio non è solo lo sport più seguito e con più appassionati in Europa e in Occidente, ma che in realtà non esiste altra disciplina con un numero di sostenitori e appassionati così alto in tutto per il pianeta.

Gli americani sono forse stati bravi quasi a convincerci che l’NBA abbia una popolarità che si estende in tutto il globo, e che è predominante rispetto ad altri sport, ma numeri alla mano, gli appassionati di calcio nel mondo superano qualsiasi altro sport. Ed è anche per questa sua espansione e influenza in ogni parte del globo, che il calcio finisce spesso per essere coinvolto in grandi questioni geopolitiche.

Lo abbiamo visto con la provocazione lanciata dal Presidente del Napoli Aurelio de Laurentiis alcune settimane fa. Il patron del Napoli ha infatti sorpreso tutti spiegando che non si poteva fare finta di niente sul conflitto appena scoppiato tra Israele e Hamas, e che proprio per questo, non era saggio andare a disputare la coppa in Arabia Saudita, perché i calciatori rischiano di correre un grave pericolo di vita, in un contesto così esplosivo, e considerato anche il ruolo che stanno assumendo gli arabi nella vicenda.

E ricordando a tutti che i calciatori sono anche asset patrimoniali di grande valore, non ha senso a suo parere metterne a rischio inutilmente l’incolumità.

La guerra in medio Oriente ha investito anche il calcio europeo

Parole che hanno scatenato molte polemiche, al punto che De Laurentiis ha dovuto in seguito ritrattare l’ipotesi secondo cui stava pensando di non far partecipare il Napoli alla Supercoppa in Arabia.

È davvero difficile nel mondo del calcio parlare di guerra in termini così espliciti, e questa è una verità che ha scoperto a suo spese anche il calciatore El Ghazi, un 28enne che gioca nel Mainz e che era stato sospeso dal club dopo un suo post sui social in cui prendeva posizione sulla guerra in Medio oriente.

El Ghazi
El Ghazi (ANSA) – CalcioinPillole.com

Ritira la sospensione, il calciatore sarà reintegrato

Il club ha ritenuto che quelle parole fossero un appoggio esplicito all’organizzazione terroristica di Hamas, e secondo alcuni, è stato molto vicino a licenziare il calciatore, ritenendo gravissimi i contenuti diffusi.

Alla fine invece, dopo aver ottenuto le sue scuse pubbliche e la cancellazione del post incriminato, El Ghazi è stato reintegrato in squadra. La conferma è arrivata con un comunicato ufficiale del club: “El Ghazi ha preso chiaramente le distanze anche da atti terroristici come quelli di Hamas, che due settimane fa hanno portato ad una nuova escalation di violenza in Medio Oriente. Ha sottolineato la sua solidarietà alle vittime di questo attacco così come a tutte le vittime di questo conflitto. Ha chiarito che non mette in discussione il diritto di esistere di Israele”.