Il Como chiude il primo colpo: Belotti ha detto sì

Cesc Fabregas

Cesc Fabregas, allenatore di un Como che torna in Serie A dopo 21 anni - lapresse - calcioinpillole

Il direttore sportivo Luidi in procinto di chiudere tre trattative per alzare il livello della squadra di Fabregas. Presi big in ruoli cardini.

I soldi sicuramente aiutano qualsiasi club a perseguire qualsiasi tipologia di obiettivi, ma da soli non bastano per centrarli. Non importa quanto si spende, ma come si spendono. A tutto il resto ci pensano gli Hartono, dal 2008 non solo la famiglia più ricca d’Indonesia.

Nel 2022, l’autorevole Forbes li ha inseriti tra le 90 persone più facoltose al mondo: Michael e Robert Insieme dispongono di un patrimonio che sfiora i 50 miliardi di dollari. Ma se il Como è tornato in Serie A dopo 21 anni, il merito non è solo loro.

Carlalberto Luidi, un passato da centrale, in Serie A con il Novara, ha recitato un ruolo importante per il ritorno al futuro dei lariani. Con acquisti azzeccati e funzionali ha permesso a Cesc Fabregas di chiudere al secondo posto nello scorso campionato di Serie B.

Solo il Parma ha saputo fare di meglio del Como, importa il giusto visto che non c’è stato bisogno di passare per il complesso labirinto dei playoff cadetti, che miete sempre vittime illustri (vedi Cremonese, Palermo e Samp quest’anno.

Matricola sì, ma fino a un certo punto

La promozione del Como, però, potrebbe non essere il punto di arrivo, proprio per quel meccanismo innescato dai lariani: un club solido con un direttore sportivo dal modus operandi chirurgico.

Non è stato affatto facile convincere Andrea Belotti ad accettare il Como. Il Gallo aspettava buone nuove dalla Fiorentina, che non sono arrivate. Ha rifiutato l’estero. Ma, dopo qualche esitazione, sembrerebbe aver detto sì alla corte di Cesc Fabregas. Mancava solo quello visto che l’accordo con la Roma sulla base di 5 milioni era già stato trovato. Ma anche in questo caso Belotti è solo un punto di partenza.

Andrea Belotti
Andrea Belotti, scorsa stagione iniziata con la Roma e terminata con la Fiorentina – lapresse – calcioinpillole

Avanti i prossimi

Nel Como giocherà un mestierante della Serie A, Alberto Dossena, difensore proveniente dal Cagliari, giocatore ben strutturato fisicamente ma dotato di ottime qualità tecniche. Destrorso può giocare sia nella difesa a tre sia a quattro. Ranieri lo ha ulteriormente migliorato. Ai sardi, e qui entrano in campo gli Hartono, 8 milioni di euro più due di bonus, per chiudere l’affare manca soltanto l’intesa col difensore, 1998.

La spina dorsale del Como potrebbe essere praticamente fatta con l’arrivo di Emile Audero, campione d’Italia con l’Inter anche se all’ombra di Sommer. L’ex Samp non è stato riscattato dalla Beneamata, che ha virato su Martinez del Genoa. Un’ottima info per il Como, in pole rispetto a Monza e Nizza: i blucerchiati chiedono, almeno inizialmente, i 7 milioni di euro, figuriamoci se sarà un problema per gli indonesiani.