Como, carta di credito illimitata | Ecco perché Fabregas non si muove: il prossimo anno lotterà per l’Europa

Como, carta di credito illimitata | Ecco perché Fabregas non si muove: il prossimo anno lotterà per l’Europa

Nico Paz e Assane Diao, il dinamico duo del Como - lapresse - calcioinpillole.com

Dopo l’ottima stagione culminata con una salvezza tranquilla, gli Hartono alzano l’asticella: maxi budget per il mercato. Cesc non si muove.

Si stanno muovendo in tanti per provare a prenderlo. Si era parlato di Milan e di Roma, il Lipsia lo ha pure incontrato, semplicemente per farsi dire: no grazie. Grazie che Cesc Fabregas non si muove da Como. Chi lo farebbe con la proprietà dal patrimonio per distacco più ricca della Serie A.

Sulle rive scintillanti del Lago di Como, dove il glamour si mescola da decenni al fascino intramontabile del paesaggio italiano, si sta scrivendo un nuovo capitolo di lusso e visione internazionale. I protagonisti? La famiglia Hartono, tra le più ricche del sud-est asiatico, noti per il loro impero tecnologico e finanziario.

Hanno deciso di investire nel calcio, riportando il Como in Serie A dopo 21 anni e dandogli connotati internazionali che vanno ben oltre un semplice incontro di calcio al Senigallia. Prima di ogni match casalingo spunta un mini concerto di qualche star. Star, facile incontrarle in tribune, sembra di stare a Hollywood.

Negli ultimi mesi, gli Hartono hanno acquisito ville storiche, terreni strategici e persino ex strutture industriali in disuso. Il loro progetto prevede la creazione di un hub creativo internazionale, con studi cinematografici, residenze per artisti e location d’élite per produzioni hollywoodiane ed europee. Nel frattempo, grazie alla visione di Cesc Fabregas, che ci vuole a far diventare il Como una nuova big del campionato italiano. Tutto più semplice quando si ha una carta di credito illimitata e un progetto specifico con al fianco l’allenatore spagnolo.

Un punto di partenza, non di arrivo

L’ambizione degli Hartono non si ferma al cinema, ma investe anche il calcio. Il ritorno in Serie A è stato più che positivo. Il Como è stata una bella sorpresa, più di quanto dica la classifica, se l’è giocata con tutti, stando a debita distanza dalla zona retrocessione, mettendo in mostra la visione di Cesc Fabregas, ma anche dei gioiellini che brillano di luce propria: vedi Nico Paz, leggasi Diao.

Un punto di partenza, non certo di arrivo. Messa in banca la salvezza, il Como può preparare serenamente la sua seconda stagione in Serie A, con un super budget per rinforzare la squadra a disposizione dell’allenatore spagnolo.

Cesc Fabregas
Cesc Fabregas, allenatore del Como – lapresse – calcioinpillole.com

Avanti col piano ambizioso

Secondo tuttomercatoweb, ci saranno 80-100 milioni da investire sul mercato con il chiaro intento di portare il Como in Europa. Ai nomi, ovviamente, ci si affida alle conoscenze internazionali di Cesc Fabregas.

Si farà di tutto per trattenere Nico Paz, previo rimodulazione del prestito con il Real Madrid. Piace Thierno Barry, giovane talento del Villarreal, attaccante moderno e duttile tatticamente. Nella lista della spesa, nessun problema a riscattare Alex Valle dal Barcellona: cosa vuoi che siano 6 milioni di euro (ossia la clausola rescissoria) da versare nelle casse azulgrana. Idem per Jonathan Ikoné, la trattativa per il riscatto sarà una pura formalità. E poi chissà, con quel budget le vie del calciomercato sono infinite.